MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] velleità di potere del M. che, ottenuta la dispensa papale, poté convolare a seconde nozze.
Intorno al 1286 il M città romagnole, l'unico organismo in grado di contrapporsi all'autorità pontificia. Per questo nel 1293 ritroviamo il M. podestà ...
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CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] venne sventato in tempo dalla sorveglianza posta dalle autorità mantovane che non poterono però mettere le mani 'accusa di tradimento. Ma ci voleva altro che un breve papale per indurre l'inflessibile Isabella a recedere dalle sue decisioni. Ancor ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] F. presentò la richiesta di cittadinanza, accolta di buon grado dalle autorità. Due anni più tardi commise a un suo agente in città a Clemente V, immediatamente dopo la sua ascesa al soglio papale avvenuta nel 1305, e questi lo nominò cavaliere e lo ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] pontificie inviate da Roma e costretto a sottomettersi al governatore papale. Solo fra tutti i signori feudali a non riconoscere una guarnigione. Temendo di vedere compromessa la propria autorità, cominciò pertanto a tramare per favorire un intervento ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] . ebbe il compito di far accettare a Mattia la conferma papale e il giuramento di obbedienza al pontefice: una richiesta senza precedenti di governo in grado di rafforzare gradatamente l'autorità imperiale, sulla cui urgenza del resto anche il ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] erano state segretate perché nessuna «storia» ne impedisse l’applicazione papale con pericoli di cui era diventato emblema P. Sarpi, figure sempre meno legate o addirittura in opposizione alle autorità confessionali, in un clima nel quale l’utopia ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] direzione della subordinazione della Chiesa patriarcale all’autorità dogale.
Nell’ambito della politica ecclesiastica per il controllo del Po; ma i tentativi di ottenere una conferma papale, esperiti (fino all’886) presso i papi Adriano III e Stefano ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] pontificio.
Dopo l'impresa di Bologna abbandonò il servizio papale per alcuni anni, ritirandosi prima nelle Marche e poi scardinare la potenza dei vari signorotti locali ribelli all'autorità pontificia, che tenevano quelle terre sotto l'incubo ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] igumeno di Casole dal 1220 al 1235), due volte interprete di legati papali a Costantinopoli e nel 1225 ambasciatore di Federico II a Nicea, in latino della liturgia di s. Basilio, fu autore di tre trattati polemici antilatini, sui consueti temi della ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] stesso F., il cui ruolo nell'ambito della Cancelleria papale divenne immediatamente di maggior importanza. A F. venne le pretese della città di Foggia, intese forse dare nuova autorità al vescovo di Troia. Dopo questa data più nulla riferiscono ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...