NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] avverse a N., gli fanno carico di aver aspirato al seggio papale per ambizione, e probabilmente c'era del vero nell'accusa, da Dionigi, e al di là di differenze anche notevoli da un autore (Callisto) all'altro (Dionigi) si ravvisa tra loro un'evidente ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] n. 1).
Le pratiche nuziali, condotte da parte papale dal nunzio card. G. Capodiferro, si rivelarono subito consegna poiché C. Orsini dichiarò di rispondere esclusivamente all'autorità del papa. Pur di scongiurare il rischio di perdere ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] il D., a Vipulzano; e, una volta pervenuta la dispensa papale, i due si sposano. Furibondo Hofer intenta un inutile processo per figlia. Ancora una volta interviene, con tutta la sua autorità, Carlo, il quale invia espressamente a moderarne le ire ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] , evidentemente con l'incarico di partecipare, in qualità di legati papali, a una nuova Dieta prevista per il 29 giugno a Würzburg nel Papato i vescovi potevano trovare una precisa autorità alla quale appoggiarsi e riferirsi in concorrenza con quelle ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] celebrato nell'ottobre 1238, fu subito funestato dalla scomunica papale ricaduta sui due sposi. E. si intitolò rex gravemente malato, dettò le sue ultime volontà in presenza delle autorità comunali, di alcuni frati domenicani e degli amici più intimi ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] di porre un freno a Corrado di Marburgo, inquisitore papale degli eretici che si comportava con inaudita durezza, ‒ e per la prima volta nella sua formulazione si esprimeva l'autorità dell'imperatore.
Il tentativo nuovo messo in atto da Enrico IV per ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] 29 aprile per congratularsi con Gregorio XI del definitivo ritorno della sede papale e per interporre opera di pace nella guerra allora in corso fra fosse, a guerra terminata, il peso dell'autorità pubblica del C., sono vari indizi a suggerirlo ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] di obbedienza a stampatori e librai nelle mani dell'autorità ecclesiastica, il F., pur non arrivando alla veemenza di appoggiò il collega, manifestando la sua contrarietà alla decisione papale e facendo notare al nunzio che la crisi diplomatica ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] rivolto tutto il loro studio in deprimere et annichilare la autorità et libertà de la Chiesa": e scrisse queste cose di là nell'ottobre raccomandò a Emanuele Filiberto la ferma volontà papale che un "heretico relapso di Vercellj" fosse fatto morire: ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] consegnato alla posterità lo Pseudo Falcando (Ugo Falcando); l'autore era visceralmente avverso al sovrano e soprattutto al suo ammiraglio si trovano nella cronachistica e pubblicistica di parte papale, imperiale e bizantina. Un parziale correttivo è ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...