PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] dalla Francia un cardinale amico, anche se le istruzioni agli ambasciatori sottolineavano la sua rigida difesa dell’autoritàpapale. Nel lunghissimo conclave del 1740, la sua candidatura emerse in alcune fasi come possibile compromesso tra la ...
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COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] del C.: il ripetersi dell'usurpazione di beni e di ribellioni aperte contro il vescovo provocò l'intervento della stessa autoritàpapale e una nuova scomunica nel 1251; la questione si trascinò sino al 1258, quando si ebbero la parziale restituzione ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] ). Nel terzo volume (De Christi Ecelesia et de Romano Pontefice) si schiera con i più accaniti sostenitori dell'autoritàpapale: stabilito il principio del primato universale del vescovo di Roma, ne ricava che il potere di giurisdizione dei singoli ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] gremio sanctae ecclesiae Romanae". Lo aveva dunque consacrato il pontefice Benedetto I. Deciso intervento dell'autoritàpapale nella successione degli arcivescovi della capitale politica dell'Italia bizantina, al quale va attribuito innegabilmente ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] dei concili ecumenici, in relazione al problema dei poteri nella Chiesa universale: il B., deciso fautore dell'autoritàpapale, nega assolutamente la validità degli atti conciliari senza l'approvazione del pontefice.
Connessa alla stessa questione è ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di Ratisbona (maggio 1290), che conferi ad E. l'autorità di scegliere gli studenti che dovevano andare a Parigi a leggere vol. 6, f. 276r). E. mori ad Avignone, presso la Curia papale, il 22 dic. 1316.
La data di morte era attestata dalla lapide che ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] il Princ., 117, n. 165).
Quanto alle linee della politica papale, le fonti mostrano la piena e convinta adesione di Giulio al progetto dell'ufficio di vicecancelliere (9 marzo 1517). La sua autorità era in continua ascesa presso il papa e giunse fino ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] non volle mai preconizzare vescovo, perché lo sapeva autore di una traduzione della Bibbia che era stata condannata il conclave: A. Borromeo, España y el problema de la elecciòn papal de 1592, in Cuadernos de Investigación Histórica, II (1978), pp. ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] : la crociata, la pacificazione in Italia, il ritorno della Curia papale a Roma, la riforma della Chiesa; in più la questione della di C. potrà offrirci anche una attendibile visione d'insieme degli autori di cui, in un modo o nell'altro, C. ebbe a ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] vocazione di mecenate, non trascurò la Biblioteca Vaticana e le raccolte papali. Si devono a lui l'acquisto dei papiri della collezione Vettori legittimista, J.-A.-M. Crétineau-Joly (1803-75), autore di un'opera in sei volumi sulla Compagnia di Gesù ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...