BIONDI, Fabio
**
Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] sul terreno dei rapporti di giurisdizione con le autorità portoghesi: la delimitazione tra sfera laica e sfera marchese di Funda, che nel gennaio del 1608 invocò l'intervento papale contro gli intrighi dei governatori dell'Angola a danno del regno ...
Leggi Tutto
BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] Lipari.
Nel clima di contrasto, creatosi fra le autorità civili e religiose della Sicilia, il B. approfittò scrupolosa osservanza da parte dei missionari e dei neofiti cinesi della bolla papale Ex illa die, emanata da Clemente XI il 19 marzo 1715, ...
Leggi Tutto
GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] il G. a chiedere l'exequatur del governo italiano. Egli non dette comunicazione formale della nomina alle autorità con l'esibizione della copia autentica del decreto papale di nomina, ma il 20 marzo 1872 ne informò il ministro di Grazia e Giustizia ...
Leggi Tutto
AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] , e tendenzialmente in senso di un temperamento dell'autorità dell'imperatore, che, eletto dal popoìo, trova in e senza apportare elementi nuovi, il carattere ierocratico del titolo papale di "Vicarius Christi", in netta opposizione a Marsilio da ...
Leggi Tutto
BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] con la missione di ristabilire ovunque fosse possibile l'autorità pontificia, cosa che con l'aiuto delle armi straniere degli uomini più interessanti che si potessero incontrare nella Roma papale. F. M. Gualterio lo giudicava "lesto e perspicace", ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] da Bartolomeo Colleoni. In quell'occasione con la sua autorità, con i suoi consigli, e profondendo anche il ., che si recava a Venezia con l'incarico di attuare la politica papale e di curare gli interessi privati del pontefice, si trovò ben presto ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] cappellano pontificio, fu a Lione con la corte papale. Probabilmente poco dopo divenne vescovo (forse soltanto vescovo designazione da parte del Comune di un procuratore che riconoscesse l'autorità del rettore. Nel 1272 Todi rimovò la sua richiesta di ...
Leggi Tutto
BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] da Martino V per la restaurazione della autorità legittima sui territori di dominio pontificio. Il G. Bandini, La Rocca di Spoleto, Spoleto 1934, pp. 313 s.; P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 67, 70, 74-76, 100, 241 s.; ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova nel 1587, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1602. Molto dotto, insegnò per vari anni umanità, retorica e filosofia nei collegi tenuti dai gesuiti a [...] decidere se tale tipo di cambio doveva ritenersi un cambio reale: il B. concludeva affermativamente, valendosi anche dell'autorità della costituzione papale del 1º febbr. 1571, emessa da Pio V, con cui si permettevano gli usi della piazza di Bologna ...
Leggi Tutto
concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] concilio avrebbe poi potuto porre ancora in discussione l'autorità del papa e neppure c'era interesse a rafforzare il Vaticano I. Qui Pio IX fece imporre il dogma dell'infallibilità papale. L'ultimo dei concili ecumenici è il Vaticano II, 1962-65, ...
Leggi Tutto
papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...