INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] gli stemmi del pontefice, saccheggiarono gli appartamenti papali e incendiarono parte degli archivi.
Approfittando della debolezza del pontefice, Ladislao progettò di radicare più in profondità la propria autorità a Roma. Probabilmente in accordo con ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] imperiale coloro che, durante la vacanza del seggio papale, avessero osato depredare il patriarchio - una consuetudine in Occidente, sia in Oriente, G. tentò di recuperare all'autorità di Roma la diocesi di Moravia. La Moravia era stata cristianizzata ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] dell'imperatore riportò Alessandro III a Roma e ne ristabilì l'autorità nello Stato della Chiesa, C., III non poté più restare Tuscolo, si sottomise ad Alessandro III e rinunziò alla dignità papale. In cambio Alessandro III gli conferì la carica di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] buoni e zelanti cattolici, ubbidienti all’invito dell’Autorità ecclesiastica, hanno intrapreso per cooperare al ritorno della però che V.B. non vorrà la rovina del PPI». L’autografo papale «e perché no?»98 andava, purtroppo, in direzione opposta.
La ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'autorità del sovrano, si separò da Roma. I motivi furono soprattutto politici. In risposta al rifiuto papale di a emanare una bolla di scomunica, anche per non indebolire l'autorità dei Gesuiti: Paolo V si limitò a imporre ai polemisti di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] in Evangelia, cui egli volle conferire il sigillo della sua autorità di vescovo e di scrittore. Alcune omelie erano state esposte al culto liturgico, la prima testimonianza è il sacramentario papale Hadrianum della seconda metà del sec. VIII; ma solo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] comunità cattolica del gruppo scismatico che aveva fatto capo all'autore dell'Èlenchos: di costui si perdono le tracce dopo il Ma questo atteggiamento, se era valso a Pelagio il trono papale, gli aveva però alienato le simpatie degli Italiani in ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , ma in una linea tradizionale. L’impegno catechistico papale finisce però con il ridare slancio a quanti si i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Bologna 1997.
33 I tre autori sono illustrati da É. Germain, Langages de la foi, cit., ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] giorni però ci fu un discorso di un’altissima autorità ecclesiastica, che negava ogni preclusione per l’azione solo può ma deve fare politica. Noi cresciuti alla scuola dell’insegnamento papale affermiamo: l’AC non può fare politica; […]. Ora ci si ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] della realtà locale reggiana evidenzia come la crescita d’autorità di Ruini fosse andata di pari passo con un’ convegno di Verona, che si conclude con la nomina papale dell’arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco. Benedetto XVI interrompeva in ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...