COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] quale Studio; l'ipotesi che gli sia stato conferito per bolla papale, senza esami e senza un conipleto curriculum studiorum, è per se sì, al frate dei SS. Giovanni e Paolo. Il nome dell'autore non figura né in testa al libro né nel colophon, ma è ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] Francesco di Sales, meditati appassionatamente da G. ancorché l'autore non sia ancora beatificato e canonizzato; è il medesimo a , è di nuovo a Bergamo quando gli arriva la bolla papale del 24 marzo 1664 che lo trasferisce alla diocesi patavina.
La ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] avrebbe desiderato accanto agli inglesi un rappresentante papale, così come era accaduto durante le trattative 'ultimo scriveva al fratello, a "suo Primo Ministro con tutta l'autorità". Del resto in una lettera dello stesso anno al nunzio a Madrid ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] dichiarando che lo voleva "spazar zoso del pulpito perché era papale et non predicava se non heresie" (c. 763v). apprese, in una lettera del 5 apr. 1554, che gli autori del De haereticis an sint persequendi erano Sebastiano Castellione e Celio ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] Roffredo con proposte di pace, purché ne riconoscesse l'autorità di reggente e amministratore del Regno, un disegno che combattimenti l'abate Landolfo consegnava il monastero al legato papale Pelagio, cardinale vescovo di Albano, il quale tra l ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] di Costantinopoli e delle altre città di consegnare alle autorità gli scritti di B. perché fossero pubblicamente distrutti. infine presso la Curia di Avignone per ottenere il consenso papale alla crociata. Al papa aveva presentato dei memoriali in ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] mensa, e da cui aveva sentito incoraggianti elogi per l'autore. Fu ancora lui a sollecitare nel 1624 il Galilei affinché , perché cominciò subito a cercare di riconquistarsi il favore papale, anche con le più adulatorie lodi dei Barberini. Il ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] non si sentiva più all'altezza degli impegni alla corte papale e che avrebbe preferito limitarsi, in privato, alle fatiche della mani del papa e solo dal papa trae la sua autorità; a differenza però dei precedenti canonisti di questa opinione, egli ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] Roma, forse per affari del suo Ordine presso la curia papale. Invitato da Gregorio IX, predicò alla sua presenza e dei tra il 1250 e primi del '300, Legenda Rigaldina,dal nome dell'autore fr. Giovanni Rigaldi, che la compose fra il 1293 e il 1303. ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] le questioni italiane), così non era con l’altra autorità universale che si affacciava sul Mediterraneo, l’imperatore F.X. Noble, The republic of St. Peter. The birth of the papal state, 680-825, Philadelphia 1984; G. Arnaldi, Alle origini del potere ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...