BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e a Cesena per cercare soccorsi e aiuti alla causa papale; e papa Innocenzo aveva mostrato di apprezzare i risultati delle politica poneva Firenze allo stesso livello di forza e di autorità di cui aveva goduto Roma dopo la vittoria su Cartagine; ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] a Carlo V; il giorno seguente fu redatto il breve papale e il C. indirizzò una lettera a Federico Gonzaga per che il passo rivendica una sua originalità per la commistione che l'autore stabilisce tra lo scrittore e il cortigiano e tra il cortigiano e ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] denigrazione degli altri concorrenti alla Sedia papale, superando in ferocia e brillante sarcasmo in Nuova Antologia, s. 2, LIII (1885), pp. 409-425; E. Sicardi, L'autore dell'antica "Vita di P. A.", in Misceli. nuziale Rossi-Teis, Bergamo 1887, pp. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] V una nuova alleanza, che da una parte riconosceva l'autorità spagnola sul Ducato di Milano, dato a Francesco II Sforza, Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, prese Lodi. L'esercito papale passò il Po il 26, giunse a Marignano il 28, a San ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] ’epistola metrica per farsene portavoce: con l’invito a riportare la sede papale a Roma e a celebrare un giubileo nel 1350 (II 5); nel e dei seguenti non sono che missive fittizie, invenzioni d’autore composte tra il 1350 e il 1351 e indirizzate a ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] riflessi della storia interna, e bene spesso anche esterna, dell'autore in quella dell'unico eroe svariante e progrediente per entro i contrasto delle nuove idee con la funzione e la figura papale; il pontefice si mostra infatti molto più aperto e ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] il B. chiede a quest'ultimo notizie sull'abate Tosini, autore della Storia e sentimenti sopra il giansenismo (Amsterdam 1717) posta coelestis victrix", ecc. Egli accetta la condanna papale delle cinque proposizioni di Giansenio, benché dubiti che ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Foscari, B. implora il doge di fare uso della sua autorità per porre fine alle discordie tra gli stati italiani e per e a Vienna il 30 marzo, in presenza di un legato papale. Questo incarico fu dato a Bessarione. Egli avrebbe dovuto proclamare la ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] questa posizione di favore durò poco perché una bolla papale del 7 aprile del '34 costringeva i cappuccini a marchese del Vasto aveva deciso di finanziare dopo la rottura dell'autore con i Gonzaga (a tale finanziamento allude probabilmente l'Aretino ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] 'una rivoluzione che aveva come fine il rovesciamento dell'autorità legittima.
Nella primavera del '49 il B. s sociale che d'ogni parte d'Europa giungevano anche nella Roma papale. È significativo a tal riguardo il sonetto in lingua La libertà ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...