MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] mesi seguenti molte città si sottomisero e accettarono rettori e podestà di nomina papale. Ma a Bologna, dove il M. fece il suo ingresso il stabilite nuove condizioni. Poi il papa impose d'autorità alla città come podestà per almeno un anno proprio ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] regolarmente la sua firma autografa sui solenni privilegi emanati dalla Cancelleria papale (Paravicini Bagliani, p. 420 nn. 137-145).
G. quali fecero di G. per secoli una delle massime autorità della canonistica in Europa.
L'opera più importante è ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] delle leggi naturali e positive di cui sono i rispettivi autori). Tra eguali (nello stato di natura, o in particolari spirito di partito" seguivano solo il diritto delle decretali papali e trascuravano "gli antichi canoni" della Chiesa, sia, ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] e in una diocesi colpita per lunghi anni da interdetto papale - l'unità di un clero che si era apertamente 'intorno.
Il vescovo di Reggio, rappresentante in loco della suprema autorità, svolse anche le funzioni di cancelliere del locale Studium: è ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] in Borgogna per verificare nel concreto l'adesione delle rispettive autorità al progetto crociato.
Giunti a Milano nel marzo 1461 il khān di Crimea Hadij Girej, in qualità di legato papale e, quale ambasciatore dello stesso khān, presso la corte del ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] piano proprio per la crisi del Regno. Il F., nominato legato papale fin dal 4 maggio 1464, ebbe l'incarico di coordinare gli eserciti . La fondazione e le altre disposizioni prese dalle autorità cittadine (devoluzione dei beni di 5 vecchi ospedali per ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] veste il suo principale intento fu quello di accrescere l'autorità dello Stato, facendo esercitare spesso al re la prerogativa della Per queste posizioni e per la conseguente avversione dell'inviato papale a Napoli, il D. fu messo da parte nel ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] ") ci rivela il B. anche nella veste di "cappellano papale", segno non dubbio della sua condizione clericale (forse da non un pranzo offertogli dai priori.
Sono certamente in errore gli autori che ritengono che il B. fosse in questa occasione di ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] Riformatori il diritto di nominare, con l'avallo del rappresentante papale, i loro successori. Nominò Giovanni Bentivoglio presidente del Collegio dei riformatori, riconoscendogli un'autorità che lo avvicinava alla signoria e nominò anche gli altri ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Sutri, di Todi, di Benevento. Cresceva contemporaneamente la sua autorità in Curia. Il cardinale Carlo Carafa suo zio, partendo ordinando al viceré di non dar corso a nessuna richiesta papale di estradizione relativa al Carafa. Fu così che l' ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...