CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] conoscenze extramunicipali, numerosi e importanti incarichi diplomatici dalle autorità bolognesi. Va ricordata, in primo luogo, l 1411-12), Giovanni XXIII riprese il controllo di Bologna. Su istanza papale, infatti, il C. ebbe posto, dal nov. 1412, ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] e dei Borbone. Seguendo le direttive della politica papale e abilmente destreggiandosi fra le "camarille", riuscì aguadagnarsi di reciproca collaborazione fra il nuovo governo e l'autorità ecclesiastica, non esente tuttavia da malcelate ostilità: ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] vescovi, insieme col papa, cui però riconosce una generica autorità di ispezione su tutta la Chiesa. Quanto alla nomina dei di una riforma che tolga i deprecati abusi della Curia papale, in quanto pensa che l'apparato curiale sia indispensabile, ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] fosse stato ottenuto, B. era autorizzato a togliere l'interdetto papale che gravava su Siena dal 1260. Mentre San Gimignano si sottometteva , privandoli delle loro proprietà. Ristabilì inoltre l'autorità pontificia su Bologna e scomunicò la città per ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] figlio alla corte di Giulio II e il suo apporto alla fazione papale valsero al G. la concessione di una serie di privilegi. Alla tributi in tutte le terre dello Stato pontificio e l'autorità di legittimare i figli spuri con facoltà di derogare a ...
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teocrazia
Marzia Ponso
Il governo in nome della divinità
Il termine teocrazia indica un ordinamento politico in cui il potere è esercitato in nome di Dio da coloro che si definiscono suoi rappresentanti, [...] e la condiscendenza del clero, perché è necessario che […] l’autorità temporale sia soggetta a quella spirituale». Il papa, dunque, sovrano – di qui l’incoronazione dell’imperatore per mano papale – e mantiene il diritto di intervenire negli affari ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...