LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] della concorrenza tra l'arcivescovo di Ravenna e l'autoritàpapale in Romagna e nella Pentapoli si era posto in autonomia.
Un altro motivo di frizione tra L. IV e l'autorità imperiale fu costituito dal caso di Incmaro, arcivescovo di Reims (845-882 ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] pontificato di G., il quale aveva però mantenuto ferma, grazie al continuo impegno del suo legato Leone, la pretesa dell'autoritàpapale di avere voce in capitolo.
Nella primavera del 995, intanto, i contrasti tra G. e Crescenzio Nomentano, che nelle ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] diminuì l'ossequio del devotissimo C. verso l'autoritàpapale. Quando nel maggio 1598 Clemente VIII venne per la 1585 (stile fiorentino; 1586 stile moderno); Rime del Tasso e di altri autori per le nozze..., Ferrara 1586; Le nozze di C. d'E. con ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] soprattutto raccomandata la vigilanza nei confronti di vescovi e capitoli delle cattedrali: proprio essi avrebbero dovuto garantire l'autoritàpapale nell'Impero. A tal fine i nunzi furono sollecitati ad assicurare l'elezione di vescovi adatti, dalle ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] potestate papae), all'inizio di luglio il G. inviò la citazione a Lutero con l'accusa di eresia e spregio all'autoritàpapale. Per il tramite del generale dei domenicani Tommaso De Vio, legato presso la corte imperiale, la citazione giunse a Lutero ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] dava al suo titolo piena efficacia, non senza risentite reazioni dei suoi confratelli in questo modo sconfessati e scavalcati dall'autoritàpapale. Il momento della vendetta non si fece attendere a lungo: quando infatti il C. fu nominato da monsignor ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] (con l’arcivescovo di Capua e il cardinale Gregorio) per processare e deporre l’arcivescovo Landolfo, ribelle contro l’autoritàpapale. Rientrato a Roma con il pontefice nell’ottobre del 1114, rimase in città e fu presente al sinodo lateranense del ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] pagare il riscatto promesso al duca longobardo. Interpretato da alcuni studiosi come primo caso di esercizio di autoritàpapale su territori sottoposti alla giurisdizione dello Stato bizantino, il recupero di Cuma non fu probabilmente altro che ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] a rapporti con un sovrano europeo e in particolare italiano, non lo, era a un ampliamento in Russia dell'autoritàpapale, né al consolidamento dei gruppi cattolici.
L'attività dell'A. era perciò condizionata da questo limite oggettivo, cui si ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] dettaghatamente, e con il consueto scrupolo documentario, le forme istituzionali del Comune fiorentino, i suoi rapporti con l'autoritàpapale e con quella imperiale, i modi e i canali di manifestazione dello scontro politico a Firenze, permettendo di ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...