BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] trovare in atteggiamento pieno di dignità, rivestito dei paramenti papali ed assiso sul trono pontificale. Ne fu spogliato e domicilio coniugale, od almeno la sua segregazione. Gli autori dello scandalo godevano dell'impunità in Francia ancora al ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Josyf Slipyj, dalla deportazione in Siberia; l’udienza papale in Vaticano, in occasione della consegna del premio Balzan esteri, durante il quale incontrò a Varsavia le massime autorità dello Stato. Ospite del cardinale primate, Stefan Wyszyński, ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] che, oltre a comprovare la provenienza pomposiana dell'autore, ne fanno un documento rivelatore del suo temperamento Michele, G. riferisce anche di avere incontrato, dopo l'udienza papale, l'abate Guido che, pentitosi di avere parteggiato un tempo ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] che il "cardinal Adriano è a presso lo Imperatore et à autorità con lui, poria far bene assai per la Signoria" (Sanuto lo Spagna, fidatissimo maestro di casa del C., con il breve papale ed una sua lettera. Ricevuto il breve, il C. "fece pensier ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] 'A. dapprima concernettero, per sua testimonianza, i grandi autori greci e medievali, in particolare Agostino e Tommaso, e dell'A. contro il dogma, allora definito, dell'infallibilità papale: l'A. affermava di non accettarlo e di considerarlo anzi ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] di S. Pietro (1602), del Tevere (1610), architetto papale o dei Sacri Palazzi (1623), del Popolo romano (1623) del progetto, in cui dovette essere aiutato dall'allievo-nipote, autore di disegni realizzati per lui. Al M. vanno anche ascritti, ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] fortuna di G. è da porre in relazione con l'ascesa al soglio papale di Gregorio IX, nel marzo del 1227; il nuovo pontefice, infatti, era un notevole sforzo economico: se G. con la sua autorità fin dal 1240 aveva appoggiato l'attuazione dell'estimo, ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l'autorità e il prestigio di C. III cominciano a indebolirsi pp. 433-453), la redazione "imperiale" del decreto di elezione papale del 1059 (in Krause, Das Papstwahldekret von1059..., pp. 271-275), ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] di Giulio de' Medici di nuovo con la carica di legato papale presso l'armata, avrebbe impiegato anche queste truppe nella battaglia di vecchia fede; egli doveva però essere munito di adeguata autorità personale e di denaro. Il F. doveva ottenere il ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] l'orientamento romano del principe Branimir, la cui autorità era stata di recente riconosciuta come unica e suprema indicem; J.L. Boojamra, The Photian synod of 879-80 and the papal "Commonitorium" (879), in Byzantine Studies, IX (1982), pp. 1-23 ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...