VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] probabile che i due discutessero su una possibile soluzione dello scisma papale diversa da quella stabilita a Pavia. Il 26 marzo, sabato volta si recò in Sardegna, ove confermò «con l’autoritàpapale e sua propria» l’accordo relativo al monastero di S ...
Leggi Tutto
LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
**
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] . è attestato a Perugia, città che, al pari di altri centri dello Stato della Chiesa, si era ribellata all'autoritàpapale, approfittando del conflitto, passato alla storia come guerra degli Otto santi, che opponeva Gregorio XI a Firenze. Il L., alla ...
Leggi Tutto
URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] eletti, fra cui due suoi parenti, Marino Vulcano e Rinaldo Brancaccio.
L’obiettivo politico di Urbano VI fu ristabilire l’autoritàpapale su territori che, per la lunga assenza dei pontefici da Roma, si erano resi quasi indipendenti e mantenere sotto ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] Tra il 1519 e il 1520, Leone X si servì del M. e delle sue truppe per riaffermare con le armi l’autoritàpapale su alcuni degli elementi più riottosi della nobiltà dello Stato della Chiesa. Risalgono a questo periodo la maggior parte degli episodi di ...
Leggi Tutto
GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] resistenza da parte del de la Roche, restio ad abbandonare l'incarico.
L'azione del G. per riaffermare l'autoritàpapale fu energica, soprattutto nel Patrimonio, in Umbria e nella Marca anconetana. Con durezza fu trattata Todi, che rifiutava la ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] tempo confermò la disponibilità ad accettare il dialogo con i protestanti in vista di una loro sottomissione all'autoritàpapale. Esaurita questa missione, il G. avrebbe dovuto recarsi presso l'imperatore per esprimergli le rimostranze del papa per ...
Leggi Tutto
MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] al progresso, omelia di Pentecoste, 26 magio 1844, ibid., pp. 475-487). Sovente si soffermò sul principio dell’autoritàpapale (Della suprema autorità della Chiesa¸ festa di s. Pietro 29 giugno 1843, dedicata, come tutte le omelie delle feste dei ss ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] intensamente coinvolto nella febbrile attività politico-diplomatica messa in opera da Giulio II allo scopo di restaurare l'autoritàpapale nello Stato della Chiesa e in Italia, impegnandosi in particolare nelle trattative che seguirono la fine della ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] religioso, Morosini manifestava un minimo di effettiva cognizione dei connotati delle «sette» che misconoscevano l’autoritàpapale. Accomunate dalla svalutazione del merito personale nelle opere, dall’attribuzione d’ogni opera buona esclusivamente ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] contributo della Repubblica (sia pure sotto forma di prestito) che gli consentisse di recarsi a Basilea ad imporre sul concilio l'autoritàpapale.
Ebbe così inizio per il D. un periodo di frequenti, e talora frenetici, viaggi tra Roma, la sua città e ...
Leggi Tutto
papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...