Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale [...] . La città era in signoria a Giovanni Gabrielli, quando Albornoz la conquistò per la Chiesa, intorno al 1360; ribellatasi all’autoritàpapale nel 1376, per tre anni si resse ancora a libero Comune. Nel 1384 si diede volontariamente in signoria ai ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] 14), iniziò il periodo avignonese del papato, durante il quale l’autorità del pontefice sul L. andò in un primo tempo decadendo, . Gradualmente, in conseguenza del consolidamento del potere papale, la vicenda del L. andò sempre più identificandosi ...
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Regione storica dell’Italia settentrionale che nel tempo ha avuto limiti diversi in conseguenza delle particolari vicende politiche a cui è andata soggetta. Attualmente ha come confini: a N l’alveo del [...] bizantine al papato a partire dall’8° sec., di fatto l’autorità dei re d’Italia e degli imperatori vi si esercitò in pieno durante lo scisma d’Occidente. Complicò la situazione il nepotismo papale: Sisto IV insediò il nipote Girolamo Riario a Imola e ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] destare più violenta ostilità la sua ingerenza fiscale e politica, che in Francia e in Inghilterra, dove l'autoritàpapale veniva ormai a urtare contro una coscienza di stato e di nazione, formatasi attraverso la tradizione dinastica, l'accentramento ...
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PIO VII papa
Walter Maturi
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti, nato a Cesena il 14 agosto 1742, vestì l'abito di S. Benedetto e fece i voti nel convento di S. Maria nel 1758; passò poi nel convento [...] , il papa non volle acconsentirvi. Napoleone non riuscì neppure con un concilio nazionale (Parigi, 17 giugno 1811) a spezzare l'autoritàpapale, perché il concilio si mostrò in fondo più che egli non volesse deferente a Pio VII. Il 12 giugno 1812 ...
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Pietro Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, fu nominato da Urbano VI successivamente protonotaro, cardinale diacono, cardinale prete, e alla morte di lui (15 ottobre 1389) venne eletto papa col nome [...] imminenza del giubileo del 1400, di ritornarvi stabilmente e di sopprimere l'autonomia cittadina. Riuscì a restaurare l'autoritàpapale nel Patrimonio, appoggiandosi sul giovane Ladislao, figlio di Carlo di Durazzo, fatto da lui coronare re di Napoli ...
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URBANO II papa, beato
Nato nel 1042 presso Châtillon-sur-Marne, da una nobile famiglia di Champagne, Ottone di Lagery crebbe, prima a Reims, poi a Cluny, al fianco di uomini come S. Bruno, il futuro [...] il Piemonte, U. passa in Francia, risale la valle del Rodano, proseguendo l'opera di restaurazione dell'autoritàpapale e regolando numerose situazioni ecclesiastiche, dipendenti anche dall'antagonismo tra la sede metropolitana di Reims e il legato ...
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MAISTRE, Joseph de
Walter Maturi
Pensatore, nato a Chambéry il i° aprile 1753, morto a Torino il 26 febbraio 1821. Educato dai gesuiti e laureato in diritto all'università di Torino, entrò nel 1774 [...] 'illuminismo mistico ed egli finì col condannarlo (Soirées de Saint-Pétersbourg, pubblicate a Parigi nel 1821). Dalle discussioni sull'autoritàpapale col gallicano L.-C. Blacas, confidente di Luigi XVIII, e con i Russi, fu spinto a concepire il suo ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] due nuove vie oceaniche del commercio mondiale (dall'Europa alle Americhe e dall'Europa alle Indie). L'investitura dell'autoritàpapale, che costituiva ancora - ufficialmente almeno - la fonte della sovranità, sui paesi di una nuova scoperta veniva a ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] fu, durante il periodo avignonese, quasi sempre nominale. Di tanto in tanto, i legati pontifici ristabilivano l'autoritàpapale, ma i loro interventi ebbero un'efficacia piuttosto negativa e accrebbero l'instabilità politica invece di porre ad essa ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...