Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Rasputin (n. 1937) e V.M. Šukšin (1929-1974). Rasputin era autore di romanzi brevi come Živi i pomni (1975; trad. it. Vivi e ricorda Betlemme, 1997); il poeta Maḥmūd Darwīš (n. 1941), palestinese della diaspora, anch'egli attento ai temi dell'esilio ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] contrasto tra l'episcopato egiziano e quello asiatico-palestinese. L'imperatore interviene. Ma il sinodo da lui impone ai vescovi di ricercare gli eretici e a tutte le autorità laiche di aiutare in questo la Chiesa. È l'inquisizione episcopale ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] dal 1258 al 1476 (ed. Bonn 1838) e Critobulo di Imbro, autore d'una storia del sultano Maometto II che abbraccia gli anni dal 1451 documenti certi, la provenienza di altri canti dalla chiesa palestinese.
A buon conto si tenga presente che la musica ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] minore vi hanno le arance, combattute dalla concorrenza spagnola e palestinese, di cui si produssero nel 1934 per oltre 1.900.000 ma poi, tradito da Balāṭah (il nome è solo negli autori arabi) suo fido, rinnovando il triste gesto d'Elpidio del 781 ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] venne a patti col re di Giuda. Durante la campagna palestinese Marduk-apla-iddina invase la Babilonia, ma ne fu lo scettro. È il tipo del potere supremo e ha la suprema autorità, che egli può concedere agli uomini. In Assiria il primo posto tra ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] che di solito si ritengono attinti da una fonte di origine palestinese, sono capolavori di delicatezza e di poesia. La principale informatrice la natura umana in quanto vela un essere o un'autorità ad essa superiore. Così il "Figlio dell'uomo" ha ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] . I d. C. il famoso Periplo del Mar Rosso, d'autore ignoto, che rivela una buona conoscenza della costa occidentale e meridionale araba di confine tra il deserto siro-arabico e la regione siro-palestinese a nord e a ovest di esso, la Mesopotamia e l ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] anni si sono infine intensificate le indagini nell'area siro-palestinese e in Spagna, mentre si accresce l'interesse per siti presenza di colocasia nel sito attesta, secondo gli autori delle indagini, un suo deliberato trasferimento in zone montuose ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] anni si sono infine intensificate le indagini nell'area siro-palestinese e in Spagna, mentre si accresce l'interesse per siti presenza di colocasia nel sito attesta, secondo gli autori delle indagini, un suo deliberato trasferimento in zone montuose ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] la tensione di rapporti esistente tra l'episcopato alessandrino ed il palestinese, ha grande importanza per un altro lato. Se non da apostolica, come quella di Antiochia, acquistò una grande autorità dottrinale anche al di fuori: tanto che Teodosio ...
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qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto la battaglia virtuale. Hanno occupato...
preconferenza
(pre-conferenza), s. f. Conferenza preparatoria; fase che precede una conferenza. ◆ Si tratta di una decisione che trasferisce, nell’ottica israeliana, il conflitto con l’autorità palestinese da un piano militare tattico […]...