Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Egitto del Nuovo Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Con la fine della dinastia Hyksos e l’affermazione di una famiglia tebana [...] la mia anima sarà sua, il mio potere sarà suo, la mia autorità sarà sua, la mia corona sarà sua: sarà regina che governerà le estera, mirata a consolidare la posizione dell’Egitto in area palestinese sino a Qadesh, è ricordata nei rilievi di Karnak. ...
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Gabriella Venturini
Abstract
La normativa giuridica internazionale che regola la condotta dei conflitti armati (ius in bello) viene presentata nei suoi rapporti di coesistenza e complementarità con il [...] sulle conseguenze giuridiche della costruzione di un muro nel territorio palestinese occupato, 9.7.2004, p. 178, par. 106 organi statali, esse sono imputabili sia allo Stato, sia agli autori individuali. Sotto il primo profilo la Conv. dell’Aja del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] fenomeno di instabilità sociale che tocca più in generale tutta l’area siro-palestinese fra il XV e il XIV secolo a.C., quando frequenti sono città-capitali, che in quanto tali simboleggiano l’autorità dei loro sovrani, legittimati a dialogare tra ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] filosofo mistico andaluso Ibn Sab῾īn, che riconosceva l'autorità califfale di al-Mustanṣir, definendolo "al-Mahdī", titolo già non tardò ad avanzare pretese sul territorio siro-palestinese, realizzandone la riunificazione a vantaggio della propria ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] un'icona a trittico (S. Caterina sul monte Sinai, Mus.), forse di origine palestinese e databile già al sec. 7°-8° (Weitzmann, 1976, nr. B33). extremis del santo presso le più alte autorità costituivano una vicenda rassicurante per l'osservatore ...
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Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (v. vol. III, p. 844)
E. Netzer
Si ritiene generalmente che la collina di Tell es-Sulṭān rappresenti l'antica G., sebbene manchino ancora delle prove definitive. [...] torre rappresentasse il fulcro della difesa e dell'autorità che provvedeva al controllo degli accumuli delle scorte almeno 5 fasi, trovano numerosi riscontri in tutta l'area siro-palestinese (p.es. Ebla, Hazor, Megiddo, Lakiš). Per quanto concerne ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] penisola iberica incitò i vescovi a proseguire con autorità nell'opera di conversione degli ebrei.
Nel 634 comunque soprattutto Massimo - formatosi al pensiero teologico orientale, palestinese di origine ma profondo conoscitore del mondo bizantino - ...
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Enrico Milano
Abstract
L’autodeterminazione dei popoli costituisce un principio fondamentale del diritto internazionale contemporaneo. In una prospettiva di evoluzione storica, viene esaminata l’emersione [...] del muro e del regime associato, di non assistenza allo Stato autore dell’illecito nel mantenere la situazione in violazione del diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese e di cooperazione per porre fine a tale situazione.
Invero, la ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] implicano un'assunzione di responsabilità da parte dell'autorità statale sul buon andamento dei transiti. Emerge il che analoghe scene si svolgessero anche nei porti della costa siro-palestinese, da Ashdod a Tiro, da Biblo a Ugarit. Proprio alla ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] ma anche un desiderio di ritorno alla normalità, corretto dagli autori più inquieti come F.F. Coppola di Apocalypse now (1979 Conan) di Bertrand Tavernier.
Anche il conflitto arabo-palestinese è stato oggetto di letture diverse nel corso del tempo ...
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qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto la battaglia virtuale. Hanno occupato...
preconferenza
(pre-conferenza), s. f. Conferenza preparatoria; fase che precede una conferenza. ◆ Si tratta di una decisione che trasferisce, nell’ottica israeliana, il conflitto con l’autorità palestinese da un piano militare tattico […]...