(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] .
A questa tradizione poetica nazionale si contrappone, ma in Ḥūrāniyya, F. Zarzūr, il libanese S. Idrīs, i palestinesi Giabrā Ibrāhīm Giabrā e Ġ. Kanafānī, ma si piega anche al-Ḫarrāṭ, emergono Ṣ. Ibrāhīm, autore tra l’altro del romanzo al-Laǧna ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] hanno rappresentato oltre l’80% delle esportazioni nazionali.
Il settore agricolo – che assorbe circa del conflitto israelo-palestinese iniziato nell'ottobre del cipresso», 1990); S. Kasrā‛i, autore di versi ispirati ai grandi miti dell’I.; ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] lo sviluppo dei movimenti nazionali slavo-meridionali; a questa tradizione si riferirono gli autori dell’attentato contro Rugova, prese vita un movimento sul modello dell’intifāḍa palestinese, responsabile di numerosi attentati nel 1996-97 e ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] nazionaliste e socialiste con S. al-‛Īsā, membro del partito Ba‛th, che ha descritto la miseria e la disperazione dei campi profughi palestinesi nota per la sua copiosissima produzione.
Tra gli autori nati negli anni 1950, uno degli scrittori più ...
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Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] approvata in Francia dall'Assemblea nazionale nel 1789) affermavano i diritti i d. dell'u. invocando l'autorità della natura, in quanto è direttamente dalla violato i diritti umani della popolazione palestinese e forse commesso anche crimini contro ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] (23,27%) del Partito della democrazia nazionalista. Alla guida del governo fu chiamato dei Palestinesi e riconobbe lo stato palestinese proclamato nel letteratura di villaggio''. Numerosi sono gli autori che hanno guardato alla storia ottomana; ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] palestinese Settembre nero. Sotto il profilo ideologico, entrambi i gruppi presentano una miscela di rivendicazioni sociali e nazionali 'origine per compiti di autodifesa contro l'abuso delle autorità e dei privati bianchi. La prima azione armata del ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] del 1990 con un'incidenza pari al 5,6% del territorio nazionale (dal 2,2% degli anni Cinquanta). La residenza (primaria un grave attentato del terrorismo palestinese. Il 27 dicembre 1985, delle mode e il numero di autori forniti di ottimi mezzi ma non ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] . Questi dati ci inducono a pensare che l'asserzione di alcuni autori, che le medie dei gruppi ebraici si aggirino fra m. 1 palestinese era stata promessa da Dio in corrispettivo della fedeltà prestatagli; e da questa coscienza a un tempo nazionale ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] cui temi sono la questione palestinese, i problemi del mondo della narrativa irachena contemporanea, in Rendiconti Accademia Nazionale dei Lincei, 34 (1979), pp. 355 scultore diplomato a Baghdād e Roma, autore di opere monumentali e sculture murali ...
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cisgiordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Cisgiordania, nome con il quale si designa comunem. quella parte della Palestina (comprendente, fra l’altro, il settore orientale di Gerusalemme), detta anche West Bank, con riferimento al territorio...