L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] di probabile origine siro-palestinese nota in più caso, la menzione della tomba dell’apostolo Simone), autore maghrebino vissuto a cavaliere fra il X e l’ nella tradizione islamica, in Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei, 5 (1953), Classe di ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] superò in importanza quello palestinese.
Anche per quanto riguarda -Lēwī (o Ha-levī, 1075-1141), autore di un'opera filosofica nota come ha-Kūzarī . it.: Roma e Gerusalemme, l'ultima questione nazionale, Roma 1951).
Joseph, S., Jewish immigration to ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] libertà collettiva – si pensi, per es., al popolo palestinese – ma non hanno per ora ottenuto un riconoscimento formale delle il loro prevalente carattere trans-nazionale e trans-statale. Nel farlo, questi autori si richiamano a ricerche classiche ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] tipo democratico nei riguardi degli Stati nazionali interni e di agire all’esterno livello globale (come quelli ancora aperti fra palestinesi e Israele, fra Cecenia e Russia, e dinamiche globali a mettere in crisi l’autorità dello Stato e a sfidare la ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] un piccolo Stato, privo di qualsiasi autorità politica e valore militare, pesasse quanto quello materiali di cui lo Stato nazionale era stato responsabile nel corso furono subito dominati dalla questione palestinese e dal conflitto araboisraeliano. ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] di tali giochi le autorità sportive irlandesi fecero ampiamente Negli incontri internazionali è issata la bandiera nazionale, mentre l'inno è suonato e in questo senso fu l'attacco palestinese alla squadra israeliana durante le Olimpiadi ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] affiancando gli imperialismi e i vari nazionalismi dell’area. Se le autorità e l’opinione pubblica italiana, grandi proporzioni. È seguita poi la ripresa del conflitto israelo-palestinese, con la stagione dell’Intifāḍa e dell’incapacità delle parti ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] parlare l’aramaico palestinese – o gerosolimitano –, e continuano a risiedervi, non senza tensioni con le autorità della sinagoga, di schiavi sia cristiani sia di altre religioni e nazionalità, per vietare che essi rimangano di proprietà di ebrei ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] forze armate dello Stato (cioè l’autorità di governo riconosciuta) e forze armate ci soffermeremo qui sul conflitto israelo-palestinese, uno dei più presenti sui traffici e trafficanti mentre le economie nazionali crollano e si moltiplicano i casi ...
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Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] un forte tradizionalismo e un profondo nazionalismo, radicato nell’idea che l’America agenzie di sicurezza che vennero sottoposte all’autorità comune del Department of homeland security, soluzione del conflitto israelo-palestinese (anche se, sia pur ...
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cisgiordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Cisgiordania, nome con il quale si designa comunem. quella parte della Palestina (comprendente, fra l’altro, il settore orientale di Gerusalemme), detta anche West Bank, con riferimento al territorio...