Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] rimessa alla discrezione dell’autorità ecclesiale locale»13. Fu malgoverno e di corruzione coniando, per definirli di un fronte anti-comunista, che riporta l’intervento presentato da Moro al consiglio nazionale della Dc che si svolse a Roma dal ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] tanto più forte riuscirà l’autorità e la potenza sociale, volto autoritario e anti-libertario della dittatura lotta contro la fame e la paralisi nazionale […]. La seconda fase è stata la si ricorre troppo spesso alla corruzione, che diventa endemica; d ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] anti- una volta l’autorità maschile, chiamata nazionale», con invito a pronunciare la preghiera/promessa in occasione della consacrazione alla Vergine, simbolo scelto per ribadire la necessità di anteporre l’innocenza e il candore a «corruzione ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] l’opzione anti-individualistica aveva un le libertà civiche e le autorità amministrative fu molto più , molto breve, della ‘solidarietà nazionale’, con gli accordi programmatici di fatto emergere la profonda corruzione nelle strutture pubbliche e ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] in tutti i modi di attenuare la carica anti-istituzionale di ciò che Tertulliano (160-250 sua autorità carismatica. Il mito escatologico della fine del tempo della corruzione generale atroce è stato il 'suicidio nazionale' con il quale si è conclusa ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] l’approvazione delle autorità dall’altra parte l’apertura alla corruzione e al denaro, dei cattolici tra teologia e politica, in Stato nazionale ed emancipazione ebraica, a cura di F. Yerushalmi, Assimilation and Racial Anti-Semitism. The Iberian and ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] autorità enorme. In nome di tale autorità avviato verso la corruzione, al quale francescano, in Atti dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze e i mendicanti: privilegi papali e propaganda anti-imperiale, in Critica storica, XXII (1985), ...
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