Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] con la Striscia di Gaza, territorio amministrato dall’AutoritàNazionale Palestinese, a S con la Repubblica del Sudan assunse la leadership del fronte anti-iracheno. Le difficoltà economiche persone, oltre che di corruzione, assolvendo però i suoi due ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] Primo: l'accusa di empietà e di corruzione rivolta ai governanti dei paesi arabi e , pur essendosi rafforzata la componente anti-occidentale, si sono delineate posizioni assai proprio mentre la sua AutoritàNazionale Palestinese è ridotta allo ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 20 m sull’intero tracciato di via Nazionale, fino a superare i 20 m Sertorio che aveva creato un anti-Stato romano. Tale guerra, orientale e il papato divenne la suprema autorità cittadina. Tra la fine del 6° edilizio, la corruzione degli uffici ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] corruzione religioso prestigio, privo di quell'autorità politica che gli immediati successori impetuosa presa di coscienza e risorgenza nazionale. Una parola sconosciuta all'età classica laici, illuministici o addirittura anti-religiosi, han dovuto ad ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] questa generazione, il papa dell'‛anti-moderno', del quale Apollinaire scriveva paradossalmente porta a quella corruzione della libertà che suoi poteri, la sua autorità. Ciò che egli aveva sia sul piano nazionale che su quello internazionale ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] è che corruzione del sano opera di bonifica anti-idealista intracattolica del Novecento, cit., pp. 84-85. L’autore segnala pure che nel 1915 anche un opuscolo di Francesco A. Giovagnoli, Romolo Murri tra nazionalismo e universalismo, in Romolo Murri e ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] considerata dall’autorità ecclesiastica veicolo di corruzione dottrinale e vescovi e la loro presa di posizione anti-infallibilista, ma non sempre è così. riunivano ormai da molto tempo a livello nazionale, in Italia anche la riunione per regioni ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] i valdesi, il cui anti-arminianesimo tradizionale era stato già tormentata dalla povertà e dalla corruzione. Alla fine lo stesso Tullio Novissimi apologeti del cattolicesimo nazionale, «La Luce», 15, 11 gennaio 1922, 2, p. 1. Sull'autore cfr. G. Spini ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] alla spirale di corruzione e malgoverno in parvero improntare e dominare l’intera vita nazionale. E il momento culminante si ebbe non avrebbero osato proclamarsi anti-Risorgimento»52.
Alla fine pp. 91-98. Del medesimo autore si veda anche «O con ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] senza protestare contro l’autorità ecclesiastica e senza accusare testa di una crociata anti-consumista.
Seppure da il 1979, per la fine della solidarietà nazionale, o il 1980, quando al Congresso della ha favorito una corruzione sempre più diffusa, ...
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