Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] tutto"). Difesero l'ortodossia marxista Bebel e Kautsky, autore di Die Agrarfrage (1899), Bernstein und sozialistische Programm decolonizzazione del Terzo Mondo e di formazione di nuovi Stati indipendenti, che si affermavano per lo più dopo lunghe e ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dei Fratelli e a quelle battiste, ma come opera indipendente, si colloca l’«Istituto di formazione evangelica e documentazione» .
26 G. Spini, Italia liberale, cit., p. 224. L’autore dedica al «massonevangelismo» un capitolo del volume (pp. 221-227).
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] i fratelli alla ricerca di un’impossibile mediazione con le autorità ecclesiastiche e con quelle di governo e di partito, con . E il maggiore Tompkins sempre insieme ai partigiani, «Patria indipendente», 18 febbraio 2007, p. 29. Si veda anche la ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] stoico. E proprio il presupposto dell'esistenza di leggi indipendenti dalle leggi positive ha costituito il terreno da cui all'incirca nello stesso periodo, e non di rado nei medesimi autori - l'idea di un ordine naturale della società. Questo ordine ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] caduta in disuso. È molto probabile, tuttavia, che l’autore della Historia Augusta retrodatasse all’epoca del suo principe ideale nel corso del IV secolo, in modo del tutto indipendente dall’assorbimento degli equestri nel ceto senatorio.
53 A. ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] cultura e la scienza e in una politica indipendente, lontana dagli schemi intransigenti, senza essere però 592-599.
69 S. Luzzatto, Padre Pio, Torino 2007, dove l’autore premette correttamente di non volere esprimersi se i prodigi intorno e sul corpo ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] nell'obbedienza a una comune legge di libertà e di indipendenza, cede gradualmente il passo a un'idea di nazione concepita il libro di Pepe tradiva, sin dal titolo, l'intendimento dell'autore di mettere in rilievo la novità e la "modernità" dello ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] 1832, pp. xxiv-xxv).
In termini ancora più netti, l’autore di un articolo anonimo (in realtà Carlo Cattaneo) apparso nel condizione di funzionare solo alla vigilia della seconda guerra d’indipendenza.
Anche nel resto della penisola il dopo 1848 fu ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] esperienza di cogestione germanica va rintracciata in decisioni dell'autorità di occupazione inglese, nella cui zona era la massima libertà di espressione al suo interno, l'assoluta indipendenza da ogni partito, la disponibilità a prendere tuttavia ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] , fra tutte la più avanzata, di un califfato spirituale che, auspicabilmente, avrebbe lasciato a un'autorità secolare, indipendente dall'autorità e dalle leggi religiose, l'attività politica e di governo, la quale doveva quindi ricadere interamente ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...