Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] tutto"). Difesero l'ortodossia marxista Bebel e Kautsky, autore di Die Agrarfrage (1899), Bernstein und sozialistische Programm decolonizzazione del Terzo Mondo e di formazione di nuovi Stati indipendenti, che si affermavano per lo più dopo lunghe e ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] il Bill of rights: questo avvenne prima della Dichiarazione d'indipendenza, che si ebbe solo il 4 luglio, e della pur vede nel contratto (o nella costituzione) ciò che fonda l'autorità e limita così il governo, non riesce a trovare un'efficace ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] delle norme in sistemi, teoricamente parlando, è indipendente dalla rappresentazione della società stessa in termini sistemici, altro sistema, o perché non si ritiene legittima l'autorità che ha emanato la norma; ovvero perché non conviene ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] sotto il controllo di una nuova istituzione, l'Autorità internazionale dei fondi marini; lo sfruttamento è in parte grado di iniziare e portare a termine un processo in modo indipendente e imparziale. Sull'esistenza di tali condizioni è la Corte ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] giuramento di fedeltà al patriarca, ad avere di fatto un'autorità pari a quella patriarcale e, comunque, concorrente con essa. Gualdo osservò che questo progetto era appunto "indipendente e precedente rispetto all'azione riformatrice (cui diede ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] esperienza di cogestione germanica va rintracciata in decisioni dell'autorità di occupazione inglese, nella cui zona era la massima libertà di espressione al suo interno, l'assoluta indipendenza da ogni partito, la disponibilità a prendere tuttavia ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] padre, il potere temporale non è più per voi garanzia di indipendenza; rinunziate ad esso, e noi vi daremo quella libertà che invano politico battagliero che la fece entrare nel mirino delle autorità di polizia (dove si stavano stringendo i freni ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] o cosmopolitica. Le lotte quarantottesche per l'indipendenza nazionale miravano tutte all'instaurazione di parlamenti e e un potere giudiziario indipendente sono tutti elementi di quella che alcuni autori chiamano con termine appropriato civic ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] il principio dell'eguaglianza universale sancito dalla Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti del 1776, le donne non hanno in cui non veicolano direttamente l'intenzione del loro autore, ma sono intelligibili solo in rapporto al loro grado ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] autorità al di sopra della propria nell'ambito della società internazionale). Entro questi parametri, negli ultimi decenni si è assistito a un cambiamento nel significato della sovranità nazionale degli Stati, i quali, da simbolo di indipendenza ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...