Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] essere solo italiana. E il papa deve avere il suo spazio indipendente a Roma. La romanità, fino al 1870, è un mondo forze armate tedesche. Pio XII, defensor civitatis, rappresenta l’autorità a cui i romani fanno riferimento nel vuoto di potere che ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] a sé e annette definitivamente la città.
La fine dell’indipendenza di Novgorod, dove il culto di Costantino ed Elena era scritta con l’obiettivo di difendere l’autonomia, l’autorità e la posizione privilegiata del vescovo di Novgorod in funzione ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] nel II millennio a.C., termina con la caduta degli Stati indipendenti di Israele e Giuda e con la distruzione del primo Tempio ad pari di Yĕhudāh ha-Lēwī (o Ha-levī, 1075-1141), autore di un'opera filosofica nota come ha-Kūzarī. Più vicino alla ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] la religione e ne osserva il degradarsi in favole, l'autore dell'Origine des fables si compiace di vedere in tanti analisi richiede la conoscenza del contesto etnografico, un contesto indipendente dalla materia mitica in sé e aperto a tutto l ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] , Hoffman ricordava infatti come il papa avesse ricevuto la sua autorità sul trono romano grazie all’imperatore.
L’ultimo testo che datata spesso in altre epoche, in maniera del tutto indipendente da Costantino. A seconda dei casi e dei particolari ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] religioni viene al servizio del tessuto civile. La sua autorità, convenzionale, ma non per questo meno reale, non è e la chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani», impegnava al pieno rispetto di tale principio e ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] liegese, in qualche misura paragonabile a uno Stato indipendente, governato da un potente vescovo conte. Allo luogo in un territorio sconsacrato. G. fu però fermissimo con le autorità e infatti, pur benedicendo il popolo che si inginocchiava in pianto ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] argomenta Icilio Felici, ribadendo ancora una volta l’autorità maschile, chiamata a forgiare carattere e personalità dell’ negare la propria natura per cercare una parità e un’indipendenza in contrasto con la visione cattolica che vuole la donna ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] luogo le cause dell'errore e dell'ignoranza, cioè l'autorità costituita, il costume, il giudizio del volgo e la vanità circolò e fu stampata anche secoli dopo in forma indipendente. La sesta parte contiene invece la famosa scientia experimentalis ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] pertanto chiaro che, lungi dall'essere un atteggiamento primario e indipendente dalla credenza, come W. C. Smith sostiene, la fede .
2. La riflessione porta ad astrarre vari tipi di autorità, vari aspetti del potere costitutivo del rito. Questi tipi ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...