BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] di un regno separato dall'impero al Melzi e agli indipendentisti milanesi, questi non rinunziarono alla prospettiva di una forte aprile, insieme con la decisione di convocare di sua autorità i collegi elettorali. L'indomani la reggenza provvisoria ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] di riforma diversa da quella elaborata dal Papato.
Giulio III reagì con durezza all'ipotesi di un concilio indipendente dall'autorità papale e nel febbraio 1552, dopo aver sentito il consiglio di una congregazione cardinalizia, incaricò il G. di ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] in Sicilia, ma che recriminazioni e calunnie avevano poi minato l'autorità del La Farina. Il Comitato ritiene dunque non più possibile sostenere Nel 1867 (in una lettera stampata sul giornale L'Indipendente di Firenze) il C. precisa le sue posizioni, ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] , in quanto strumento tecnico-esecutivo della suprema autorità militare diretto da un alto funzionario civile, delle popolazioni iugoslave appena costituitesi in Stato nazionale indipendente; sia per l'accentuazione nazionalistica che avevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] cattolica per gli studi sociali, inizialmente pensata come indipendente dall’Opera dei congressi, ma poi in essa confluita in cui si armonizzavano e si contemperavano i principi di autorità e di solidarietà.
Con l’emergere del suo impegno diretto ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] di F. fu "un disegno politico in larga misura indipendente dai partiti in lotta, teso a preservare…i residui diritti dato che la pace di Aquisgrana (810-814) riconobbe l'autorità bizantina sul Ducato. F. vide così fallire definitivamente il suo ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] urgente"; un'organizzazione di pubblica assistenza indipendente da ogni autorità sia amministrativa che ecclesiastica; infine la B. Mussolini e da questo a M. Horthy, essendone autore un certosino ungherese). Un catalogo degli incunaboli è stato ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] de sa fidelité ultramontaine" (A. Simon, Instructions aux nonces, p. 43).
Nel Belgio resosi da poco indipendente occorreva infatti rafforzare l'autorità del re Leopoldo I sia sul piano internazionale sia su quello interno, dove era ancora vivo il ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] criminali", esso era una giurisdizione assolutamente indipendente, sottoposta solo al potere sovrano, uterque, uterque impavidi et animosi", schierandosi con il primo. L'identità dell'autore, svelata al Tanucci dal Bandini solo nel 1782, valse al M. ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] sorta di interessata protezione, ma ad ogni modo formalmente indipendente. Frequenti furono tuttavia i conflitti, e non esclusivamente di competenza, tra i consiglieri veneziani e le autorità locali, conflitti dilatati anche dalla presenza a Cipro di ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...