L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] i buoni politici e gli avveduti amministratori, e che la lettura di Cicerone detto, patrizi autorevoli, indipendenti moralmente e materialmente, che non si conosce e capisce tutta l'opera dell'autore di quel testo: così Dioscoride, Mela, Plinio ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] quale l'imperatore abitava ed esercitava la sua autorità (Cass. Dio, liii, 15, 5) insulae o gruppi di ambienti di carattere amministrativo sul lato S del palazzo. Le maggiori sorgere dei piccoli stati aramaici indipendenti; fino alla conquista assira ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] un'entità essenzialmente oggettiva che ha un'esistenza separata e indipendente dalla società civile - al di sopra e di là re acquistò l'autorità suprema sulla Chiesa, la supervisione della liturgia, nonché la funzione di amministrare i sacramenti e ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , con il compito di garantire la continuità amministrativaindipendentemente, almeno sulla carta, dell’avvicendarsi dei governi proprio che l’ordinamento Visconti Venosta aveva ridotto l’autorità del ministro, che andava invece ristabilita: nessuno al ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] di potere locale, a favore di un'amministrazione centralizzata con l'autorità imperiale che interviene anche nella gestione dei fondi fuori delle mura delle città ovvero piccoli agglomerati indipendenti e fortificati. Nati come punto di incontro di ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] specifico riconoscimento da parte del legislatore o dell’autoritàamministrativa.
In definitiva, l’art. 1 dello Stato e la Chiesa Cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti lateranensi ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] .C., termina con la caduta degli Stati indipendenti di Israele e Giuda e con la distruzione nome), erano alti funzionari dell'amministrazione persiana; la loro attività a -Lēwī (o Ha-levī, 1075-1141), autore di un'opera filosofica nota come ha-Kūzarī ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] (1465-1537), monaco medico e autore di alcune opere originali ispirate alla allo studio e rivestivano cariche amministrative fece sì che la matematica sino al 968 d.C., quando acquistò l'indipendenza; nel 1407 fu di nuovo conquistato dalla Cina, ...
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Il paradigma dell'intangible cultural heritage
Valentina Lapiccirella Zingari
Paesaggi patrimoniali nell’orizzonte nazionale
In Italia, il paesaggio dei beni culturali è stato a lungo dominato dall’archeologia, [...] scienza antropologica, il potere e l’autorità dello studioso che non si trova di Stati parte, da esperti indipendenti e da Organizzazioni non governative ricadute dell’imposizione di regioni amministrative su precedenti configurazioni territoriali e ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] articolazioni della geografia umana non sono indipendenti tra loro, ma utilizzano strumenti industrie o i servizi. Ma alcuni autori reagiscono all'economicismo dominante, e fra vicende politiche e dalle necessità amministrative, l'esistenza di forme di ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...