Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] utilizzando come risorse i vincoli di una situazione. Vari autori, tra i quali Johan Galtung (v., 1982), individuano quantità di pubblico raggiunta dal mezzo (l'audience degli spettacoli televisivi). Da questo punto di vista, non è importante che ...
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Euro, inflazione e inflazione percepita
Paolo Del Giovane
Roberto Sabbatini
Nel gennaio 1999 undici Paesi europei hanno adottato una politica monetaria comune, e l’euro ha iniziato a essere usato come [...] di stampa e dai numerosi servizi e dibattiti televisivi sul tema che hanno coinvolto rappresentanti del mondo reali non colto dalle statistiche ufficiali (come fanno gli autori nella loro analisi empirica). La principale conclusione dello studio ...
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La letteratura in Italia
Giulio Ferroni
Il tempo a venire
La letteratura non sfugge al crollo di modelli, schemi, certezze che si profila sull’orizzonte sociale e culturale del nuovo secolo. Non può [...] attinto dalla cronaca nera), sostenuto da schemi plasmati esteriormente su modelli cinematografici o televisivi: e l’eventuale capacità artigianale degli autori esclude (salvo sporadiche eccezioni) ogni vera tensione linguistica, ogni anche remota ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] così piena di agi da indurli a non sottomettersi all'autorità nemmeno nelle scuole, mentre quelli che difettano troppo di questi televisiva si impone alla percezione e il moltiplicarsi di influenti commentatori e personaggi televisivi hanno ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] e sono tornati a fare audience con i loro programmi televisivi decretando ad alta voce, e senza troppe remore, che parte del repertorio delle forme di azione e propaganda. Vari autori hanno analizzato la messa in scena di atti di terrorismo ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] .
A due anni dopo risale la prima immagine di un autore molto conosciuto all'epoca: si tratta di Roger Fenton, fotografo la vita privata della gente. Inizia l'epoca dello sport televisivo che smette di essere un semplice gioco fatto da dilettanti per ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] Si osservino i maghi che appaiono nelle varie reti televisive: si presentano come dotati di veggenza, ma di fatto . Hoffmann, e soprattutto, nel secolo successivo, B. Stoker, autore del romanzo gotico Dracula (1897) - possono essere messe in ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] suo compimento nell'enciclopedia storica attuata dai suoi lavori televisivi. In Michelangelo Antonioni, il cui lavoro sul 111, pp. 21-26.
G. De Vincenti, Il cinema moderno e la nozione d'autore, in "Bianco e nero", 1999, 6, pp. 5-27.
G. De Vincenti, ...
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Spettacolo e pubblico
Marco Mele
La svolta del digitale
Nei primi anni del nuovo secolo, in prevalenza nelle società economicamente avanzate, ma non solo, hanno avuto forte sviluppo alcuni fenomeni, [...] concerto. Il Live Aid è stato invece uno dei maggiori eventi televisivi di tutti i tempi, con un miliardo e mezzo di spettatori mercato, che va a scapito del pubblico oltre che degli autori, perché priva gli spettatori della possibilità di scelta. I ...
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La buona televisione del Duemila
Aldo Grasso
Da tempo la televisione generalista ha abbassato i suoi standard linguistici e instaurato il regno dell’eccezionale. Questo principio regolatore – va in [...] un particolare anche minimo e fare perno su quello, separandolo dal resto» (p. 8).
Presenze d’autore e opere aperte
La serialità televisiva può essere forse considerata la vera espressione del nostro tempo, al centro di infiniti raggi di vincolante ...
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romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...