ADORNO, Agostino
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante di Giacomo Giustiniani Longo, visse lungo tempo nei suoi feudi, essendo fuoruscito da Genova durante il dominio dei Fregoso, dei Francesi [...] dominio milanese l'A. esercitò con prudenza e con tatto il potere, mentre il Moro rispettava, almeno formalmente, l'autonomia genovese, pur controllandola con i suoi commissari: fu un periodo di relativa tranquillità interna e di fortunata ripresa ...
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ARCIDIACONI, Federico
Roberto Abbondanza
Nato da una illustre famiglia cremonese, che fu più tardi chiamata Artezaga o degli Artezaghi, fece parte, almeno dal 1294, del collegio dei giureconsulti dell'importante [...] del podestà in Perugia nel sec. XIII, Bologna 1936, p. 95; A. Cavalcabò, Le ultime lotte del Comune di Crémona per l'autonomia..., Cremona 1939, pp. 47, 49, 54, 76, 80, 107, 194; Id., I Rettori di Cremona (1297-1305), in Boll. stor. cremonese, XX ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] e del decoro cultuale in tutte le sue pronunce devote, liturgico-musicali e didattiche, in accordo, ma nel contempo in piena autonomia, con il dettato tridentino. Il progetto di dotare la basilica di corte di una liturgia e di un repertorio musicale ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] tre partiti, nei quali dal 1921 si era diviso il socialismo italiano (consiglio direttivo del 5-6 ott. 1922).
La dichiarazione di autonomia della C.G.d.L., che venne a coincidere con l'avvento del fascismo al potere, fu un momento rilevante di quel ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] , Il PCI, le riviste e l'amicizia. La corrispondenza fra G. M. e D. Cantimori, pp. 745-888; L. Masella, Autonomia della ricerca e direzione politico culturale. G. M. fra "Società" e "Studi storici", pp. 889-919; G. Mori, Una digressione virtuosa ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] l'ultima volta soccorsi; poi, dopo l'arrivo nella valle del Bisagno delle truppe di Prospero Colonna, aprì in autonomia le trattative. Per facilitare il compito dei plenipotenziari, egli lasciò prudentemente il governo a una Balia di dodici cittadini ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] l'11 nov. 1900.
Il M. avviò e condusse a buon punto il risanamento economico della Banca, estese la sua autonomia operativa, affermò il principio di una banca di emissione pubblica, solo residualmente pronta a soddisfare le pur legittime aspirazioni ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] marina, che nel marzo del 1941 assumerà la denominazione di X flottiglia MAS (dal motto memento audere semper), dotata di larga autonomia e articolata in due settori, subacqueo e di superficie.
Il B. era entrato in contatto con il piccolo gruppo di ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] solo era pericolosamente anticarolingia, ma era anche decisamente avversa a quella del Papato e di orgogliosa - quantunque deferente - autonomia dall'Impero d'Oriente.
La tensione tra G. e il patriarca di Grado, Giovanni, raggiunse l'acme nell'802 ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] a bruciare e annientare "le fuste del Signor turco a Obrovaz", a liberarsi dall'assedio e riaffermare la propria autonomia, quali danni, quali pericoli, si chiedeva, si sarebbero abbattuti in futuro su Venezia?
Con questo interrogativo, probabilmente ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.