CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] il C. attese, sempre nell'opera ricordata qui sopra, a una paziente ricostruzione della funzione svolta, nell'ambito dell'autonomia cittadina, dall'episcopio di Bari e di altre città, come per esempio Troia, a proposito della quale il C. rilevò ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] giovani e retta intelligenza dei tempi nuovi".
Pur non essendo più membro del Consiglio municipale, preoccupato per la diminuita autonomia comunale e per l'avanzata del socialismo, il D. diede un notevole contributo alla rielezione al Parlamento dell ...
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BRANCACCIO, Nicola
Giorgio Rochat
Principe di Ruffano, nacque a Napoli l'8 dic. 1864 da Gerardo e da Antonietta de Fayères. Sottotenente di fanteria nel 1883, poi capitano nel Corpo di Stato Maggiore, [...] , ecc.), a differenza delle sezioni francese e inglese, strettamente controllate dai propri ministeri della Guerra, godeva di notevole autonomia. Ciò che spesso si risolveva in una carenza di iniziative coordinate con il governo centrale e portò il B ...
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BOCCHI, Tommasino (Tommasino di Guido di Ubaldino)
Giovanni Diurni
Figlio di Guido, nacque a Bologna in data imprecisata e appartenne a una famiglia di nobili popolari. Conseguì il dottorato in legge, [...] 1278 fece parte dell'ambasceria bolognese inviata a Viterbo al papa Niccolò III per far atto di sottomissione e chiedere piena autonomia per l'amministrazione del Comune. Con gli altri inviati il B. rifiutò di aderire all'invito del pontefice, che ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] contraenti (anche se poi smentita dai fatti) o come un tentativo da parte del re di aggirare dall'interno l'ostacolo dell'autonomia romana. Secondo l'autore della biografia di Oddone di Cluny, il santo, che allora si trovava a Roma, ebbe parte nella ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] - Roma; mirò, dall'altro, a separare Roma da Ravenna, puntando sull'antica aspirazione di quest'ultima all'autonomia, autonomia che le era stata riconosciuta solennemente dall'imperatore Costante II all'epoca dell'arcivescovo Mauro (c. 644-673) con ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] P. Nenni, Vento del Nord. Giugno 1944- giugno 1945, a cura di D. Zucàro, Torino 1978, pp. VII-XXIX; Autonomia socialista e autonomia comunista, Venezia 1993; Storia dell'Avanti!, nuova ed. a cura di F. Assante, Napoli 2002; Giacomo Matteotti uomo e ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] 1857 la nomina a maggiordomo della principessa Carlotta del Belgio e cercò di secondarne l'orientamento favorevole all'autonomia del Lombardo-Veneto. Fallite le velleità riformistiche di Massimiliano il C., che nonostante il suo appoggio al governo ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] 1883), che ne fu l'organo, di cui il C. fu direttore e redattore.
Il tema originario e dominante è quello dell'autonomia dell'organizzazione e della propaganda operaia. "Vogliono e possono fare da sé" (Arch. di St. di Milano, Quest., cart. 89) come ...
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PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola
Bruno Andreolli
PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola. – Terzo e ultimo duca della Mirandola, figlio di Francesco Pico e di Anna Camilla Borghese, nacque [...] a Venezia.
In questi difficili e delicati frangenti, Francesco Maria, nonostante l’inesperienza, cominciò a operare in autonomia, e, durante la guerra di successione spagnola (iniziata nel 1701), probabilmente malconsigliato dagli zii Giovanni e ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.