FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] .
F. fu attratta dalla proposta, ma al tempo stesso non volle prendere una decisione affrettata. Non voleva sacrificare l'autonomia del proprio istituto, facendolo diventare una filiale degli scalabriniani, e inoltre temeva che le missioni in America ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] , ritenendo dannoso ai fini dei buon accordo con la Chiesa centrale il favorire forze che avevano sempre mirato all'autonomia. A. dimostrò così in modo assai evidente la sua avversione ai disegni accentratori di Onorio II. Inoltre, per eliminare ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] si arrese solo di fronte all’evidente sproporzione delle forze in campo. La travagliata vicenda ebbe uno strascico assai penoso per l’autonomia della città e della Sede romana. L’esarca di Ravenna, coinvolto a suo tempo da Pasquale, giunse a Roma. La ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] tipico di alcuni aspetti della Controriforma: scrisse piamente, ma con dottrina spesso avventizia e senza alcuna autonomia di posizioni, sui temi allora correnti, attenendosi strettamente alle direttive curiali. Non mancò un suo contributo ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] , l'A., fra il 1320 e il 1322,elevò numerose energiche proteste contro questo nuovo ordine di cose, che ledeva l'autonomia del suo operato.
Morì prima del 22 nov. 1325, data dell'elezione del giovanissimo successore, Ranuccio degli Atti.
Fonti e Bibl ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] primi tre anni di pontificato come quando, in contrasto con i desideri di Luigi XIV e a rivendicazione dell'autonomia delle scelte di Roma, volle richiamare in Curia Lorenzo Casoni, nunzio a Napoli e principale esponente della corrente conciliante ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Uffizio, sancì una posizione ormai di rilievo in seno al S. Collegio, dove il Pamphili diede prova di una certa autonomia, che lo avrebbe indotto a sconsigliare il papa dall'intraprendere la spedizione di Castro contro Odoardo Farnese.
Il Pamphili si ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Soderini, I, cit., pp. 185 s.). Del resto, il vescovo di Perugia non aveva mai mancato di assumere posizioni autonome nei confronti di alcuni aspetti della politica di Pio IX. In particolare aveva giudicato intempestiva l'adesione nel 1848 alla causa ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] a garantire la separazione tra l'Impero e il Regno di Sicilia, che lo Stato pontificio considerava cruciale per la propria autonomia e la pace nella penisola italica. Con tali garanzie G. procrastinò la venuta di Rodolfo di Asburgo, usando espedienti ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] anch’egli domenicano, che gli avrebbe dovuto sottoporre tutti gli atti compiuti, pena la nullità. Pio V, infatti, mostrò subito grande autonomia di giudizio e di azione e, con la partenza per Milano di Borromeo, la morte alla fine di aprile di Reuman ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.