Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] e dei sigilli, il cui esame rivela che la cultura artistica in età preromana non vi si affermò con caratteri autonomi e distintivi, ma piuttosto riecheggiò tendenze egittizzanti largamente diffuse in Fenicia e alcuni temi della grande arte dei centri ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] un libero Stato albanese, sotto il principato del tedesco Guglielmo di Wied, il quale però si trovò subito contro il governo autonomo, di fatto greco, di Argirocastro, e la rivolta dei partigiani di Esad pascià, tanto che nel 1914 abbandonò il potere ...
Leggi Tutto
YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] , che resero la Varsavia tra le due guerre uno dei centri intellettuali più interessanti di questo secolo.
Una collocazione autonoma era quella di Alter Kacyzne (1885-1941) all'interno delle correnti letterarie y. del primo dopoguerra. Egli fu attivo ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] ), il Volgarizzamento dei trattati morali di Albertano a opera di Andrea da Grosseto (1268), e con la prima opera "relativamente autonoma" (Segre, in Prosa del Duecento, 1959, p. 740), il Libro de' vizi e delle virtudi di Bono Giamboni (1270 ca ...
Leggi Tutto
Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] , la dismissione della regola del dittongo mobile (➔ dittongo) sono le altre tendenze fonologiche che concorrono a rafforzare l’autonomia lessicale della parola (cfr. § 7).
Il sistema grafico dell’italiano è di tipo fonetico: rispetto a lingue come ...
Leggi Tutto
La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] (si pensi all’uso dell’h etimologica o pseudo etimologica; ➔ ortografia), ma anche morfosintattici e lessicali; una certa autonomia da tali modelli si rileva nei testi dei mercanti, generalmente ignari di latino (➔ mercanti e lingua), particolarmente ...
Leggi Tutto
In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] alla Biblioteca nazionale, grazie all’iniziativa di Benedetto Croce (suo presidente nel 1917 e 1923) ed è ripristinata come ente autonomo solo nel 1944 con un decreto del comando alleato. In ogni caso, tutte le accademie sparse nella penisola, nel ...
Leggi Tutto
Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] ferire si impadronisce dell’Italia, squarcia l’illusione di chi credeva di vivere ancora nel quattrocentesco equilibrio di potere degli autonomi Stati italiani, e rende evidente che l’Italia è alla mercè delle potenze straniere. Il Sacco di Roma, con ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ma come critica rottura con gli stessi ideali del funzionalismo, in una ricerca che s’impone come originalissima e autonoma di fronte all’architettura mondiale. Il nuovo atteggiamento, dagli anni 1950, si coglie non soltanto in singole costruzioni o ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] indipendenti o semindipendenti: indipendenza della Grecia (1829); formazione del Regno d’Italia (1861); dapprima accentuata autonomia, poi indipendenza della Serbia, del Montenegro e della Romania (1878); indipendenza della Bulgaria (1908); inizio ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.