BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] quale operò il B. e dei rapporti fra gli esuli italiani e la classe politica francese si rinvia a G. Vaccarino, Annessionismo e autonomia nel Piemonte giacobino dopo Marengo, in Studi in mem. di G. Solari, Torino 1954, pp. 273-326 (in partic., per la ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] poi per tutt'Italia (pp. 288 s.), ma soprattutto in quanto considera la fioritura cittadina quale fenomeno, politico ed economico, autonomo rispetto alla Chiesa (p. 30; It. Ill., p. 349), pur negli alterni vincoli di alleanza. Storico in larga parte ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] minore di comandante della flotta del Mar Nero, per la quale pretende, comunque, non volendo sottostare ad Halil, piena autonomia, l'eccessiva ingerenza della sultana madre, venuta in uggia allo stesso Maometto III, il sopravvento del vecchio Sinān e ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] grande di come, nel 1444, F. l'ha ricevuto. E il suo governo esordisce utilizzando dapprima in senso antinobiliare le autonomie comunali per poi, a mano a mano, svuotarle, pur senza sopprimerle, sì che la sua volontà sussista incondizionata.
È frutto ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] cura d'anime ai gesuiti dello Stato pontificio (1º sett. 1773), 0 gli interventi per togliere alla Compagnia margini di autonomia e di direzione, come l'imprigionamento del padre generale L. Ricci e di altri autorevoli superiori e membri dell'Ordine ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] . 73-87; N. Rosselli, C. Pisacane nel Risorgimento ital.,Torino 1932; F. Catalano, Motivi politici e sociali nella lotta per l'autonomia lombarda (1859-1860), in Belfagor, XVII (1962), pp. 153-70, 256-70; F. Matterini, De Sanctis e C.: convergenze e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] se non è certo che la versione definitiva sia sua) i quattro articoli della fede gallicana che sancivano la piena autonomia del re dal potere ecclesiastico, negavano al papa la facoltà di deporre sovrani e gli riconoscevano solo una preminenza in ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , al capitolo dei frati minori in Carpi, con la richiesta (accolta due anni più tardi) di costituire un’autonoma provincia francescana fiorentina. La trasferta, in verità, è ricordata soltanto perché in quell’occasione si approfondì l’amicizia fra ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , complessivamente poco incisivi, sono da ricordare l'abolizione della Congregazione fermana (19 sett. 1761), cioè del regime di autonomia di cui godeva la città di Fermo; la riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] : con breve del 22 giugno 1580, eresse i rami maschile e femminile dei "descalzos" in un'unica Congregazione autonoma.
Nel conflitto tra le giurisdizioni ecclesiastiche e quelle del potere civile G. XIII mantenne una linea di maggiore flessibilità ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.