MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] era per lui un problema italiano. Per questo [diede] il suo sostegno al decentramento dello Stato per dare vita alle autonomie locali, al Piano di rinascita, ad alcune leggi agricole, all'opera di bonifica e riforma agraria, per una agricoltura ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] per l'economia locale - come quelle legate alla lavorazione della lana -, dell'abbellimento della città, del rafforzamento e dell'autonomia di certi collegia (ad esempio, quello dei notai). Non pare, tuttavia, figura di molto rilievo a fianco di ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Docibile (II) e di Orania, che probabilmente apparteneva alla famiglia ducale di Napoli. Suo nonno Giovanni (I), poco [...] il titolo di duca di Gaeta, che poi rimase definitivamente ai loro successori. La volontà di sottolineare l'autonomia dell'articolazione territoriale della quale erano a capo è posta in evidenza anche dalla sparizione, nella datazione degli atti ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] fu segnata dall'adozione di alcune riforme, suggerite dalle autorità albanesi, che venivano incontro a richieste di maggiore autonomia interna, lasciando anche più ampi margini di iniziativa al luogotenente e al governo locale, alla testa del quale ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] direttive: la revisione del marxismo e il tentativo di fornire al movimento operaio una dottrina rivoluzionaria incentrata sull'autonomia della classe. Non sempre coincidenti, in grado di dar luogo a esiti contraddittori, pure i due momenti della ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] , e a Chiano di esercitare un controllo sui territori del Giudicato, escluso il Castel di Castro, con un'autonomia politica e amministrativa ben maggiore di quella concessagli fino a quel momento da Pisa. Gli accordi rientravano pienamente negli ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] Annibale riprese il controllo della città e diede inizio a una politica di pacificazione, non si sa fino a che punto autonoma, con le più potenti famiglie bolognesi. Il primo dei Canetoli ad entrare in città, ben accolto dal Bentivoglio, fu Gaspare ...
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CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] in quanto i sostenitori di Lorenzo propugnavano un più accentuato legame con Bisanzio, mentre i simmachiani difendevano l'autonomia del regno dall'imperatore. Uno dei principali esponenti del partito laurenziano era il padre del C., Petronio Probino ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] serie di articoli, apparsi sul Dovere di Genova, chiarì le sue posizioni politiche e affrontò alcuni temi - l'autonomia municipale, la costituzione, la differenza tra liberalismo, comunismo e socialismo - ampiamente dibattuti all'epoca. Nel 1861 il G ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] 1922 venne eletto consigliere del comune di Pola per la Lega cittadina; sostenne la necessità d'una severa parsimonia, dell'autonomia comunale, della fine delle violenze dei comunisti e dei fascisti. Con l'avvento di Mussolini al potere il C. venne ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.