LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] della avvertita decadenza dell'episcopato milanese, incapace di salvaguardare il suo antico splendore e la sua gloriosa autonomia, e i giudizi che vengono formulati sugli ecclesiastici del tempo dipendono dall'atteggiamento che essi ebbero nei ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] di una serrata ricostruzione storica il G. vi riprendeva infatti gli argomenti già utilizzati più volte in passato: l'autonomia delle città dalmate era stata violata dalla Serenissima incurante anche del tributo di sangue dei Morlacchi nelle guerre ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] I patrioti, ormai esperti delle reali forze politiche, dovettero ricavarne facilmente l'insegnamento che i loro progetti di autonomia e indipendenza e le loro trame cospirative andavano bollati di ingenuità; che non avrebbero potuto realizzare nulla ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] , e il successivo scambio di lettere fra Prinetti e C. Barrère dotò l'Italia di un sistema diplomatico che le dava maggiore autonomia. Si può ritenere che il L. abbia avuto un ruolo da comprimario, accanto a Prinetti e a Nigra, nella costruzione di ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] imposta, animano e tendono la sua prosa, danno ai suoi personaggi nitidezza di profili, dignità di portamento, precisione, autonomia, individualità, ai conflitti movimento e drammaticità.
L'ultima notizia che abbiamo sulla vita del B. è una lettera ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] di C. Pavone, Milano 1979, ad indices; G. Fiori, Vita di Enrico Berlinguer, Roma-Bari 1989, ad ind.; S. Galante, L'autonomia possibile. Il PCI del dopoguerra tra politica estera e politica interna, Firenze 1991, ad ind.; L. L.: la politica e l'azione ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] possibile rintracciare tutti i capitoli di un vero e proprio programma di rifondazione: riforma dei codici, autonomia e indipendenza della magistratura, situazione delle carceri, ordinamento della professione forense. La sua azione va però ricordata ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] -amministrativa del G. come presidente della Provincia, emergono con forza due linee guida: la difesa e la valorizzazione delle autonomie locali e l'inserimento di Torino e del Piemonte in una rete di comunicazioni europee.
Sotto il primo aspetto, il ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] 252 s., 358, 527; IV, ibid. 1960, pp. 124, 306, 322, 359 s., 395, 527, 672, 818, 915; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomia cittadina e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1964, pp. 216, 226, 228, 235; E. Sestan, Dante e i conti Guidi, in ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] va d'altro canto sottolineato che le singole città soggette mantennero margini abbastanza ampi di autonomia (Brescia e Padova nel 1333 e nel 1334 stipularono autonomamente convenzioni commerciali con Venezia), e che in pochi casi - a quel che sembra ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.