FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] da Giovanni Nicotera nel 1876, per la riforma delle Opere pie, respingendo l'idea del riconoscimento della loro autonomia, caratteristica della legge del 1862.
Sempre nel 1876 presiedette la commissione istituita dalla Cassa di risparmio lombarda per ...
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FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] . A. Lindbergh e l'ingegner A. Marchetti si propose al F. per la costruzione di un aereo che avesse le stesse doti di autonomia dello "Spirit of St. Louis". Il F. accolse di buon grado la proposta, ma volle che il nuovo aereo fosse dotato del motore ...
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BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] provvidenziale della storia (cfr. p. 42), l'eccessiva, a volte, facilità divulgativa, l'incapacità di sentire l'autonomia stilistica del latino medievale, continuamente raffrontato a quello classico, costituiscono i limiti dell'opera del B.; che ...
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PIETRO di Moriana-Savoia
Paolo Buffo
PIETRO di Moriana-Savoia. – Nato poco dopo il 1045, Pietro I di Moriana-Savoia fu figlio primogenito di Adelaide (figlia dell’arduinico Olderico Manfredi, marchese [...] dal solo Pietro, riguardanti un breve prodotto per conto dell’abbazia di S. Maria di Cavour.
Pietro si mosse con maggiore autonomia nei rapporti con i vescovi della Marca, in particolare con quelli di Asti e di Torino. Nel caso astigiano le azioni ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] , con l'incarico di protestare contro le ingerenze di Venezia e dei duchi d'Austria nel Patriarcato. Ma i tempi dell'autonomia del Patriarcato erano ormai contati. Nel 1419 il B. fu inviato a Venezia con l'incarico di ottenere patti onorevoli per ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] gonfaloniere di Giustizia il 10 nov. 1463.
Si trattava di un problema di particolare interesse per Bologna, la cui autonomia era garantita dalla convenzione stipulata il 24 ag. 1447 e rielaborata nel 1454, che era il frutto dell'abilità diplomatica ...
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CONFLANS, Jean de
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Conflans (l'odierna Albertville) in Savoia tra il 1330 e il 1340; fu il secondo figlio, di Amédée, di un ramo cadetto dei Conflans signori [...] dal Consiglio di reggenza.
Con altri il C. consigliò alla contessa di procurarsi la benevolenza del cugino accordandogli una maggiore autonomia nel suo principato e grossi sussidi per combattere contro Facino Cane (18 nov. 1391). L'anno seguente egli ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] europee, rilanciò il progetto del Canini creando nel 1880 la Lega filellenica, con lo scopo dichiarato di promuovere l'autonomia della Grecia, ma che in pari tempo doveva fondare una zona d'influenza per la politica estera italiana. Fu organizzato ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] del figlio, seguitò a mantenere la propria influenza nella politica di governo, indirizzata da tempo verso una rischiosa autonomia dall'Impero. Fu per questo che dopo avere assistito alle principesche nozze del figlio, nel febbraio 1671, e ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] discorso arriva fino al 1137. È il periodo del dominio francese, di cui si avvantaggia Roma per riacquistare la sua autonomia. Quasi due secoli sono affrontati nel quinto discorso, il più ampio, nel quale primeggia la figura di Federico Barbarossa ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.