GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] indécision d'esprit" (Des Ambrois, p. 93). Una tendenza eccessiva all'accentramento non gli permetteva, infine, di lasciare autonomia decisionale ai collaboratori; gli affari così si accumulavano al punto che, nel 1844 il G. fu costretto, anche per ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] dei C. non fosse sempre accettato da un Garibaldi combattuto tra la devozione al re e l'esigenza di affermare l'autonomia dell'Italia dalla Francia di Napoleone III: ciò forse può spiegare la partecipazione del C. alla fase iniziale della spedizione ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] longobardi di Spoleto e di Benevento, che, in buoni rapporti con i pontefici, si erano di fatto creati una loro autonomia, in fase di consolidamento, e un loro distinto ruolo nel panorama politico internazionale. È del 729 un accordo tra Liutprando ...
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DELL'AGNELLO, Gherardo
Marco Tangheroni
Figlio di Pietro, nacque probabilmente a Pisa intorno alla metà del sec. XIV, da illustre famiglia. Suo zio paterno era infatti quel Giovanni Dell'Agnello che [...] riequilibrio tra la città dominante e quelle sottomesse.
In effetti, il D. concesse agli Anziani lucchesi una maggiore autonomia decisionale, autorizzandoli tra l'altro a riformare l'amministrazione della città e del contado, a cercare nuove fonti ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] porte al Belvis. I patti di resa, concordati con il Comune, lasciavano alla città un vasto margine di autonomia, ma furono pienamente approvati dal cardinale Albomoz. Malgrado questo primo successo il B., pur disponendo di forti contingenti militari ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] quindi monsignor Domenico Tardini, seppe con fermezza reggere l'associazione in quei drammatici frangenti, difendendone l'autonomia dalle pressioni clerico-fasciste, che in seno alla stessa gerarchia ecclesiastica e nell'ambito delle stesse strutture ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] si arrese solo di fronte all’evidente sproporzione delle forze in campo. La travagliata vicenda ebbe uno strascico assai penoso per l’autonomia della città e della Sede romana. L’esarca di Ravenna, coinvolto a suo tempo da Pasquale, giunse a Roma. La ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] Pallavicino e i Gonfalonieri, esercitò un ruolo di spicco.
Il L. era mosso dal timore di vedersi spogliato dal Farnese dell'autonomia giuridizionale nei suoi feudi. Dopo l'uccisione di Pier Luigi, il L. partecipò in modo attivo e cruento, quando non ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] gli immensi sacrifici sofferti dai Senesinel peggiore dei casi gli oratori dovevano impetrare che almeno fosse riconosciuta la autonomia del governo repubblicano di Montalcino, oppure la sottomissione di quello stato alla Corona di Francia. Ma l ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] , necessario tramite fra la spinta dei lavoratori e i gruppi parlamentari e il governo, e la valorizzazione della loro autonomia dai partiti e dell'unità sindacale - fu largamente vincente in seno al movimento operaio nella prima metà degli anni ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.