CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] era ancora vivo il ricordo della signoria bentivogliesca e la S. Sede mirava a neutralizzare gli ultimi residui dell'autonomia cittadina.
Il C. fornì la prova della propria fedeltà al nuovo ordinamento politico nel 1522, allorché Annibale Bentivoglio ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] di protesta contro un provvedimento ritenuto ingiustificato, rinnovò al C. la sua completa fiducia e si costituì in gruppo autonomo. Alle elezioni dell'anno successivo il C. presentò nuovamente la sua candidatura, e in suo favore si pronunciarono i ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] , denunziò il grave malcontento dell'isola, ne analizzò le cause e si dichiarò favorevole alla concessione di una certa autonomia; nel gennaio '35, allarmato per la tensione esistente in Europa, lo stato della Sicilia ed il lavorio cospirativo nel ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] Per tali richieste Ch.-M. Talleyrand lo accusò di essere "bien affamé".
In realtà, il L. era consapevole che l'autonomia non poteva basarsi su integrazioni territoriali ma su un saldo accordo con la Francia e sulla stabilità delle strutture statali e ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] in particolare al re Liutprando dovette essere riconosciuta autorità sui Ducati di Spoleto e Benevento, da tempo tendenti all'autonomia, nonché il possesso dei castelli e delle città già bizantini in Emilia, che si erano spontaneamente sottomessi al ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] gruppo comunista, in favore della nomina dei cinque giudici da parte del presidente della Repubblica con piena autonomia. In seguito insistette per ottenere la completa aderenza dell'istituto al dettato costituzionale e per l'estensione retroattiva ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] e ceti eminenti e, più in generale, fra la città e la Chiesa di Roma, una volta che questa sanzionò l'autonomia della diocesi di Ferrara da quella ravennate, si ebbe solo a partire dagli anni Trenta del secolo: momento culminante di questa ritrovata ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] ricca, colta, potente, si sentiva in grado, forse più che nel 1009 o nel 1015, di aspirare ad una maggiore autonomia. Di questa aristocrazia A. era il principale esponente; egli contava anche sull'appoggio dei Normanni di Troia, stabilitisi in Puglia ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] , pur dichiarando di non voler "muovere guerra al Duce e al Fascismo", si dichiarava ancora una volta favorevole "all'autonomia delle Corporazioni dal Partito Fascista".
Dopo il discorso di Mussolini del 3 genn. 1925 cambiò la situazione politica e ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Terzo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Marino, G. è menzionato per la prima volta in un documento del 978, dove figura come coreggente del padre, il quale lo [...] è da collocare tra il 1008 e il 1009.
Moglie di G. fu Emilia, che diede prova di saper prendere decisioni autonome, aiutando il cognato Bernardo a recuperare i beni della Chiesa di Gaeta. Questa capacità decisionale fu evidenziata ancora di più alla ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.