CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] fin dai tempi di Urbano II: si trattò, com'è noto, di un'opera che non riuscì a intaccare peraltro l'autonomia monastica rafforzata anzi nei successivi decenni dal formarsi di alcuni grandi ordini esenti. Nel concilio furono prese anche disposizioni ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] perché questi intendeva rivendicare il suo diritto di nomina delle cariche ecclesiastiche diocesane contro le pretese di autonomia delle comunità. Poiché il Comune di Maderno insistette nella propria decisione, il contrasto relativo al B. si ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] - Roma; mirò, dall'altro, a separare Roma da Ravenna, puntando sull'antica aspirazione di quest'ultima all'autonomia, autonomia che le era stata riconosciuta solennemente dall'imperatore Costante II all'epoca dell'arcivescovo Mauro (c. 644-673) con ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] del pontefice era particolarmente viva nei riguardi della ghibellina Forlì e della guelfa, ma fiera delle sue prerogative di autonomia, Bologna: proprio in queste due città Niccolò III inviò G. con il compito di muoversi prudentemente così da evitare ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] da essa custodito, il gesto di F. rappresentò senza dubbio un ulteriore episodio della lotta per l'autonomia dalla Chiesa di Roma, autonomia che del resto era stata riconosciuta alla Chiesa di Ravenna dall'imperatore Costante II all'epoca dell ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] ; la voce Culti acattolici, in Enc. del diritto, XI, Milano 1962, pp. 440-456, per i quali configura un'autonomia istituzionale.
Nelle Lezioni di diritto ecclesiastico. Stato e confessioni religiose (Milano 1961 e 1965, nella collana dell'Istituto di ...
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CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] indiretto di Carlo, Alberto) fu nominato abate a soli trentaquattro anni. Ai suoi monasteri liguri fu riconosciuta larga autonomia rispetto agli organi della Congregazione, anche se la vita che vi si conduceva continuava a svolgersi secondo la regola ...
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COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] insieme con i patriarchi orientali dall'arcivescovo di Cipro Timoteo, il prelato ortodosso che aveva ripristinato l'antica autonomia canonica della Chiesa dell'isola. Nel codice Barber. Gr. 390si conserva un eucologio scritto in Cipro nel 1575 ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] , alle quali vengono riconosciute le loro proprietà e i diritti immunitari, e i privilegi di una varia autonomia giurisdizionale ecclesiastica; autonomia, che, ad ogni avvicendamento ai vertici della diocesi, dell'Impero e del Papato, ha bisogno di ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] potenze di un intervento militare per soffocare la Rivoluzione. Nei mesi seguenti l'episcopato francese. quasi unammemente, dava autonomamente prova di fedeltà a Roma e di critica alla costituzione civile del clero in un documento, l'Exposition des ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.