GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] a danno dei diritti che la Chiesa vantava sulle Marche e sul ducato di Spoleto) e della minaccia gravante sull'autonomia dei comuni centrosettentrionali ‒ continuò a essere avvertito da Ugolino, anche dopo la sua ascesa al pontificato (19 marzo 1227 ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] comunicazioni con il papa, Pacca chiese che fossero indirizzate ai nunzi e non ai vescovi, di cui temeva le tendenze autonomiste.
Nominato cardinale dal nuovo pontefice, Pio VII, con il titolo di S. Vincenzo in Capite (23 febbraio 1801), ricevette la ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] inducesse a far dimenticare la dimensione estetica delle opere. Infatti, anche se queste non erano dotate di quell'autonomia che sta alla base della nozione moderna di estetica, nel Medioevo esistevano certo un''attitudine estetica' e una nozione ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] successivi che non il timore delle incursioni svizzere, quanto piuttosto evidenti motivi di sicurezza interna e di difesa delle autonomie comunali contro i poteri giurisdizionali e politici del vescovo B. in quanto conte di Novara, di Pombia e dell ...
Leggi Tutto
MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] lettera del 14 ott. 1471 dove lo Sforza supplica il papa di favorire l'Osservanza (Sevesi, 1955, p. 315), la loro autonomia non fu più messa in discussione durante il suo pontificato.
Tutto ciò si intreccia con un importante episodio che illustra le ...
Leggi Tutto
FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] diocesi fiorentina sul tema della Chiesa era da collegare al diffondersi nel mondo cattolico di richieste di una qualche autonomia dei laicato e al ribadire la necessità di "credere nella efficacia sociale della Chiesa", come il F. aveva titolato ...
Leggi Tutto
EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] ), non raggiunse l'obiettivo prefissato, né impedì che le varie province attuassero una politica di sostanziale maggiore autonomia, che si accompagnò a una più generale decadenza dell'Ordine, protrattasi per quasi tutto il Quattrocento.Architettura ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] ebbero una diffusione assai limitata) circolarono in seguito in linea indipendente, segno di una raggiunta posizione definitiva e autonoma, e non di un utilizzo provvisorio. Ma quello della preparazione dell'Historia ecclesiastica non fu l'unico caso ...
Leggi Tutto
IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] , è un minuzioso esame dei doveri e degli abusi dei coloni: dall'economia rustica in generale (p. 82) all'eccessiva autonomia delle donne nello sfruttamento degli animali da cortile a scapito dei padroni (p. 85), dalle nozze rustiche con eccesso di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] e il 17 genn. 1507 revocò con il breve Exponi nobis fecisti le decisioni prese nel giugno precedente, autorizzando la sopravvivenza autonoma dei coletani e obbligando gli osservanti a restituire a B. i loro conventi. Autorizzò inoltre il Graziani ad ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.