PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , Antonio Cicinello. Sul finire della guerra, nel giugno del 1464, gli venne affidata la prima missione diplomatica da svolgere in autonomia: recarsi a Roma, per annunziare a Pio II la cattura del ribelle Marino Marzano, principe di Rossano, messo in ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] dal dibattito aperto da una "rimostranza" di S. Simonetti (20 luglio 1786) sulla natura dei feudi in Sicilia. L'autonomia "nazionale" della Sicilia in fatto di diritto pubblico e persino privato sotto la monarchia normanno-sveva, e la peculiarità del ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] sostenevano la tesi dello sviluppo graduale all'interno di un rapporto di collaborazione tra sovrani e sudditi contrapponeva l'autonomia - di lì a poco anche militare - del movimento nazionale, la sua candidatura a farsi creatore della nazione e il ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] di chi avesse la pazienza, e la diligenza, di riprodurre Cicerone, in nome di una risentita rivendicazione della propria autonomia artistica; il C. cercava di salvarsi dall'accusa di essere un plagiaro di Cicerone invocando quei "nervos et aculeos ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] , per usare le parole del titolo del suo saggio, tra l'anima e la parola ("l'anima per lui era l'autonomia della vita interiore, contro la grettezza che sottoponeva a processo freniatrico ogni ardita creazione spirituale": Omodeo, p. 125).
Solo nell ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] spirituale e dunque di ispirazione poetica. Così le parti narrative sono ridotte al minimo indispensabile, mentre acquistano piena autonomia e un ruolo preponderante le sezioni mistico-allegoriche. E si comprende allora come l'unità del poema sia ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] picaresco (né manca il ricordo del Belli, poeta dilettissimo al B.); e se il protagonista non ha le dimensioni né l'autonomia di un vero personaggio, e se il racconto - che pur costituisce la massima prova del B. sul piano dell'oggettività narrativa ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] della città, il quale a sua volta sale in coincidenza coi momenti in cui Bologna godette di una più larga autonomia politica.
Le vicende delle principali famiglie bolognesi sembrano mettere in ombra la storia delle istituzioni urbane. Pur essendo l ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...]
L'impegno questa volta è soprattutto informativo e la periodicità più serrata - settimanale -, ma, anche per questo, l'autonomia è assai minore. Innanzitutto preme l'editore interessato a usare il giornale come un bollettino pubblicitario e poi sono ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] .
Come segretario al servizio di nobili casate è pronto a difenderne i valori e a rinunciare alla propria autonomia di giudizio. La rivendicazione della propria dignità di letterato riemerge invece nell'ambito della produzione libraria. In una ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.