FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] di norme concernenti la sua organizzazione territoriale e amministrativa, cioè al riconoscimento al suo interno di una qualche forma di autonomia ai territori, o etnie, oggetto di annessione (p. 318). Anche se il F., nel caso di specie dei territori ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] dei rapporti tra Stato e Chiesa, volta ad affermare un blando indirizzo di conciliazione che, nel reciproco rispetto dell'autonomia delle due potestà, evitasse l'inasprimento degli opposti interessi, fu sostenuta ancor meglio dal C. nella discussione ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] ad accettare senza discussioni la convenzione imposta da parte francese (5-6 giugno). Pur mantenendo ancora formalmente l'autonomia, l'antica Repubblica oligarchica di Genova ebbe fine e il 14 giugno entrò in carica un governo provvisorio. Il ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] di una repetitio del Ciaffi.
Il C. si colloca tra quei giuristi che per primi avvertirono l'esigenza di una maggior autonomia di pensiero dalla glossa. Seguace di Ditio da Mugello nella ricerca di nuovi strumenti interpretativi, quali la logica e il ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] richieste presentate nell'agosto del 1431 a Fantino Dandolo, nuovo governatore pontificio (e volte ad ampliare l'ambito di autonomia della città) anche quella di concedere a due ecclesiastici bolognesi, uno dei quali era il G., benefici congrui alla ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] e memorie per la storia dell'Università di Bologna, n.s., III (1983), p. 132; A. de Benedictis, La fine dell'autonomia studentesca tra autorità e disciplinamento, in Studenti e Università degli studenti dal XII al XIX secolo, a cura di G.P. Brizzi ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] il necessario distacco del diritto civile dai metodi puramente concettualistici; e, dall’altra, impone una nuova riflessione sull’autonomia individuale e i suoi limiti. Da qui la sottolineatura, che si trova in un suo scritto di commiato, della ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] feudale dell'infante Alfonso al giudice Ugone II del 1323; i giudici di Oristano restavano invece fedeli alla loro antica autonomia di origine altomedievale e all'esercizio di una piena sovranità all'interno dei propri territori.
Durante l'estate gli ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] di Tractatus quatuor..., con un ordine non sempre immutato e con modifiche di sostanza che esprimevano una maggiore autonomia di giudizio rispetto alle autorità tradizionali, furono ristampate nel 1565 (Mediolani, apud Val. et Hier. Metios fratres ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] progetti di avvicinamento, e addirittura di unione, con la Chiesa cattolica, coltivati dai due sovrani in reciproca autonomia. Il nuovo imperatore Giovanni V Paleologo tornò su questi progetti, esposti diffusamente nella sua crisobolla del 15 dic ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.