CONIGLIO, Antonino
Romano Vaccarella
Nacque a Cerda (Palermo) il 3 febbraio del 1886 da Vincenzo e da Vincenza Franco. Si laureò in giurisprudenza presso l'università di Palermo nel 1909, e conseguì [...] di Chiovenda (Bologna 1903) su L'azione nel sistema dei diritti: prolusione.
Pur argomentando, sulle orme di Chiovenda, l'autonomia dell'azione anche dalle ipotesi di cosiddette mere azioni (le quali "mirano al conseguimento di un bene che solo il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] un coerente disegno, del quale G. fu senz'altro attivo interprete, volto a sostenere un costante controllo sull'autonomia culturale, religiosa ed economica rivendicata e costruita nel corso del tempo dalle comunità ebraiche europee. Presenti da tempo ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] di Magonza Friedrich von Erthal in accordo con gli arcivescovi di Colonia, Treviri e Salisburgo, per rivendicare una maggiore autonomia da Roma. Obiettivo del M. era quello di presentare l'avvenimento come un atto del tutto isolato, operato da ...
Leggi Tutto
FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] del resto coerente con il progetto del Seripando di rinnovare le consuetudini della Chiesa salemitana per porre freno all'eccessiva autonomia di cui godevano i maestri di frateria in seno al capitolo.
Tornato ad occupare la carica di uditore presso ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] affisse sul Palazzo pubblico della città le insegne del proprio casato.
Abbandonata la dura politica d’opposizione a ogni autonomia cittadina, perseguita nel suo primo mandato, si adoperò per una rapida pacificazione della città (cfr. i bandi contro ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] sua candidatura non trovò tuttavia l’appoggio dei partiti imperiale e francese, che non apprezzavano il rigore e l’autonomia da lui sostenuti nell’amministrazione della Chiesa.
Con i granduchi di Toscana, di cui fu stretto e stimato collaboratore ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] l'Impresa frumentaria, e di ostacolare la creazione di magistrature concorrenti con quelle ducali. Cercò anche di limitare l'autonomia del Consiglio comunale, al quale avrebbe voluto imporre una figura con funzioni analoghe a quelle del giudice dei ...
Leggi Tutto
ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] individuare le menti direttive e le finalità ultime di queste azioni. Tra l'altro, egli aveva iniziato un'indagine sull'Autonomia operaia milanese che poi inviò a Padova, dove il collega G. Calogero si stava già occupando del fenomeno conducendo un ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] anni successivi, da una vasta produzione nel campo del diritto penale ed in quello del diritto penale processuale la cui autonomia il D. difendeva. Nel dibattito scientifico dei tempo si impose per le originali posizioni sul rapporto individuo-Stato ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] tra il papa e Bologna. Il F. e gli altri notabili cittadini mostravano di non rendersi conto che Bologna non poteva trattare autonomamente la propria sorte. La città rientrava ormai in un complesso gioco, tra le mire di Milano e Roma, di Venezia e ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.