Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] di un indirizzo di studio politico-giuridico e storico comparativo e non dà un contributo diretto alla formulazione di un nuovo autonomo paradigma disciplinare.
E tanto meno ne dà Brunialti, autore di una straripante bibliografia e, con la cura della ...
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Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] , codiciali, legislative e giurisprudenziali.
Nella struttura giuridica formale, il matrimonio è negozio bilaterale formale di autonomia privata; strettamente personale per l’insostituibilità del consenso; a contenuto tipico; puro in quanto non ...
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Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] ’art. 180, dedicato al giudizio di omologazione, non solo è cancellato il potere del tribunale di sindacare (in autonomia rispetto alla opposizione dei creditori dissenzienti)7, la convenienza del concordato; ma con norma generale è previsto che se ...
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Francesco Crovato
Abstract
Il reddito di “lavoro dipendente” rappresenta senza dubbio la categoria reddituale più numerosa della nostra fiscalità, e uno di quelli maggiormente identificabili e facilmente [...] qualificato il rapporto come di lavoro dipendente ovvero in altre forme (Uricchio, A., Il reddito dei lavori tra autonomia e dipendenza, Bari, 2006). Quando un rapporto è configurato pattiziamente come di lavoro dipendente, le modalità concrete di ...
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Loredana Carpentieri
Abstract
Si analizzano la nascita e l’evoluzione del principio del consenso al tributo nell’ordinamento italiano, fino alla codificazione, a livello costituzionale, nella riserva [...] di legge – dunque non solo alle leggi in senso stretto e alle leggi delle Regioni, a statuto ordinario o speciale, e delle Province autonome di Trento e Bolzano (v. C. cost. sentenze nn. 64/1965, 148/1979, 180/1996, 269/1997 e 435/2001), ma anche ...
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Il disegno di legge di riforma dell’ordinamento portuale
Marco Calabrò
La disciplina generale del settore portuale (l. 28.1.1994, n. 84) si rivela ormai per alcuni aspetti inadeguata a una visione moderna [...] prevista una forte riduzione delle competenze deliberative in capo al Comitato portuale, a favore di un incremento del livello dell’autonomia decisionale del Presidente dell’autorità, a cui è attribuita in via esclusiva (e non più di concerto con il ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] , non è un soggetto morale né un essere razionale, bensì una creatura solitaria che non conosce né desidera la s. perché autonomo e autosufficiente. Il bisogno lo spinge a cercare gli altri e a diventare un essere socievole e razionale. La s. civile ...
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PROCESSO COSTITUZIONALE
Franco Modugno
. Molte sono le novità intervenute dal 1960 a oggi, sia sul piano legislativo, sia su quello della prassi e della giurisprudenza, nei diversi rami del p. costituzionale.
A) [...] 'art. 25 Reg. gen.del 1958 (e ora sull'art. 30 Reg. gen. del 1966) che ha largamente, ma esattamente, interpretato l'autonomia normativa della Corte di cui all'art. 22 l. n. 87.
Per quanto riguarda la composizione ordinaria della Corte, la principale ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L’ambiente è stato espressamente menzionato nella Costituzione solamente nel 2001, e unicamente in riferimento al riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni.
Alla [...] la giurisprudenza precedente, la tutela dell’ambiente è stata intesa come un valore (C. cost., 26.7.2002, n. 407), autonomo (e quindi diverso, ad esempio, dalla salute), definito «bene unitario» (C. cost., 20.12.2002, n. 536). L’affermazione del ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] redazione (cfr. Cass., 19.8.2013, n. 19199; Cass., 25.6.2009, n. 14913), mentre è stato considerato di lavoro autonomo il rapporto di un redattore, che, sulla base di una serie di incarichi fiduciari, procurava notizie, senza obbligo di presenza, ma ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.