BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] Benedicti", scriverà più tardi papa Gregorio VII nella sua bolla del 6 febbr. 1077, con la quale concedeva la più larga autonomia al monastero stesso: cfr. Santifaller, pp. 130 ss.). Si comprende dunque come, già pochi decenni dopo la sua morte, egli ...
Leggi Tutto
DE BERNARDI, Mario
*
Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] , peso a Vuoto 280 kg, carico Utile 200 kg, velocità di crociera 190 kmh, percorrenza 18 km per litro di benzina, autonomia 600 km, capacità d'atterraggio su campo di m 50 per 10.
Nonostante varie prenotazioni anche estere, la produzione in serie non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] imperatore qualche giorno prima (26 marzo), costrinse il papa a ritirare il provvedimento con il quale aveva decretato l'autonomia del patriarcato di Grado. Tale sede fu così ricondotta sotto il controllo del patriarca di Aquileia, il tedesco Poppone ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] di grande coraggio durante il ministero Depretis: rivendicò alle università una maggiore autonomia dal potere burocratico (cfr. il discorso: La scuola popolare, l'autonomia dell'Università, estratto dal Giornale d. Soc. di letture e conversazioni ...
Leggi Tutto
PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] la proposizione di idee nuove né per il suo distaccarsi dal formalismo del tardo nominalismo, ma si caratterizza piuttosto per l’autonomia di interpretazione e di discussione che l’autore dimostra gettando luce, fra l’altro, sui rapporti fra logica e ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] fidati; ma nella sua famiglia, come in genere nella nobiltà piacentina, v'era un forte orgoglio municipale e una viva tradizione d'autonomia, favorita a suo tempo dal mite governo della Chiesa (gli A. con i Fontana, i Landi e gli Scotti avevano anche ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] ferraresi, con la concessione di benefici e prebende ecclesiastiche che rendessero più accettabile la perdita dell'antica autonomia cittadina, lo indusse infatti, sin dall'inizio dei pontificato, a "varie dimostrazioni d'onore verso alcuni soggetti ...
Leggi Tutto
COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] in Italia da Costanza di Martino V, la cui elezione aveva concluso lo scisma, Bologna si trovò a difendere la sua autonomia contro la Chiesa. In un primo momento l'obiettivo parve raggiungibile. Ma quando nel gennaio 1420 l'oligarchia bolognese si ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] era ancora vivo il ricordo della signoria bentivogliesca e la S. Sede mirava a neutralizzare gli ultimi residui dell'autonomia cittadina.
Il C. fornì la prova della propria fedeltà al nuovo ordinamento politico nel 1522, allorché Annibale Bentivoglio ...
Leggi Tutto
ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] come il rappresentante di quell'accentramento della gerarchia episcopale con cui la Curia romana veniva a sottrarre all'autonomia cittadina una delle posizioni di maggior prestigio e più strettamente legate al gioco politico locale. Non è noto ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.