CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] per la Bretagna.
Era allora duca di Bretagna Francesco II, i cui contrasti con i vescovi bretoni, che rivendicavano un'autonomia totale nei confronti del potere laico, coinvolgevano i suoi rapporti con il re di Francia e con il papa, mentre, d ...
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BIANCHERI, Luigi
Raoul Guêze
Nato il 31 genn. 1891 a Genova, da Angelo, entrò nella R. Accademia navale di Livorno nel 1907, e fu nominato guardiamarina il 1º apr. 1911. Dopo aver preso parte alla guerra [...] , formarono nel B. una particolare esperienza e idoneità per incarichi in settori bellici periferici contraddistinti da autonomia di situazioni.
Nominato contrammiraglio nel 1939 nel dicembre dello stesso anno assunse il comando delle forze navali ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] H.89 inf., e che le menzioni antiche di un tale testo, invocate in genere per dimostrarne una sua esistenza autonoma, potrebbero senza eccessive difficoltà riferirsi alla nostra Historia.
L'opera è tramandata, come si è detto, nei due manoscritti ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] senso che egli, pur mantenendosi formalmente legato al pontefice romano, conservò nei confronti di questo una decisa autonomia, cercando in primo luogo di conseguire obiettivi personali. Nell'aprile dell'anno 1392 egli inviò una propria ambasceria ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] C.M. De Vecchi di Val Cismon alla presidenza dell'Istituto aveva sancito la riuscita di questo disegno e limitato l'autonomia culturale della Rassegna e del suo segretario di redazione.
Mentre si definiva la figura del G. come organizzatore culturale ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] . Un'intesa fra il re, il papa e l'esarco nqn avrebbe potuto rivelarsi, alla fine, che dannosi per i due duchi e per l'autonomia dei loro statì. Per questo A., tra la fine del 595 e la primavera del 598, riprese, dopo quasi due anni di quiete, l ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] Come alternativa, il C. propose la partecipazione ad una lega di tipo giobertiano in cui ogni Stato vedesse la propria autonomia garantita dalle mire espansionistiche del più forte. Ma a Venezia intanto la situazione precipitava. Il 23 giugno 1848 il ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] nel 1353 e se dapprima si era configurata come un duro contrasto tra la politica accentratrice del re e la secolare autonomia di governo dei giudici, in breve si era tramutata in una vera lotta tra la nazione sarda e gli Aragonesi, estendendosi ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] di centralizzazione di B. Ricasoli e, sottolineando i pericoli di accentramento, ribadì la necessità di garantire piena autonomia agli ordinamenti amministrativi. Nel suo pensiero, ispirato a quello del Pisacane, l'istanza autonomistica era assai ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] Tribuno appaiono abbastanza conformi alla linea maggioritaria del momento, la quale - com'è noto -concepiva la lotta per l'autonomia siciliana nel quadro programmatico di una nuova Italia federale. Del resto, anche in Alcune poesie (il volumetto che ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.