CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] iberica, dalla costa cantabrica allo stretto di Gibilterra. A parte le tre Province Basche, che godevano di una particolare autonomia, la Corona di C. si articolava nei regni di C., León, Galizia, Toledo, Jaén, Córdova, Siviglia, Algarve, Algesiras ...
Leggi Tutto
Regione storica e geografica della Spagna centrosettentrionale. Il nome di C., per indicare un’entità politica, appare soltanto nel sec. 9° d.C. Prima i territori che ora la compongono erano distribuiti fra la Hispania citerior e la Hispania ulterior; poi, negli ultimi secoli dell’impero romano, erano ... ...
Leggi Tutto
(sp. Castilla) Regione storica e geografica della Spagna centro-settentrionale; amministrativamente è suddivisa nelle comunità autonome di Castilla y León (➔), Castilla-La Mancha (➔) e Madrid (➔). Estesa su un vasto altopiano (Meseta), costituisce l’unità naturale più ampia e meglio definita della Penisola ... ...
Leggi Tutto
Vito Tirelli
. L'accenno al regno di C. in Pd XII 53-54 funge da puro riferimento geo-politico e serve a meglio localizzare topograficamente Calaruega (Calaroga), città natale di s. Domenico.
Dopo un'iniziale e vaga allusione alla penisola iberica (Pd XII 46-48), di evidente ispirazione letteraria ... ...
Leggi Tutto
La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo rimasto libero dall'invasione araba) richiama la funzione essenzialmente militare del primitivo contado ... ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] solo scopo di nascondere un’ingombrante assenza: la qualità dell’architettura, intesa nella sua specificità disciplinare, nella sua storica autonomia, nella sua essenza e nella sua unicità. Qual è oggi lo stato di salute della disciplina, termine che ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] . In origine la cinta muraria ebbe quattro porte, aumentate successivamente almeno fino a 12.
Godendo di uno stato di notevole autonomia, la città poté svolgere un’intensa attività, anche in opposizione ai poteri centrali, e la sua forza crebbe tanto ...
Leggi Tutto
LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] adesione di L., nel 951, alla riforma monastica di Gorze, l'imperatore Ottone I nel 956 concesse nuovamente l'autonomia al cenobio, elevandolo a monastero regio ed elargendo inoltre privilegi di mercato e di dogana. La rinascita politica ed economica ...
Leggi Tutto
MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] per il M. anni di vorticosa sperimentazione che lo videro giungere (in anticipo sui tempi e in sostanziale autonomia di pensiero) alla pittura di pura astrazione geometrica.
Gli avvenimenti certo accelerarono tale processo: nel novembre 1913 presso ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] uno stile personale. Un giudizio più fondato si può dare prendendo in considerazione edifici da lui condotti in autonomia, indipendentemente dalla sua famiglia.
La maggiore notorietà gli venne dalla sua partecipazione alla costruzione del Museo Pio ...
Leggi Tutto
DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] del D. è forse proprio in questa ricerca continua di attualità del proprio linguaggio, in nome di una autonomia dell'architettura che perseguì nonostante la propria presenza pubblica e le cariche ufficiali ricoperte: segretario della prima mostra ...
Leggi Tutto
DARDANI, Luigi (Carlo Luigi Baldassarre)
Luigi Samoggia
Figlio di Antonio e di Caterina Giovannini, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Giovanni in Monte, il 20 sett. 1723 (Bologna, Archivio generale [...] accentratore del Lelli a provocare il risentimento e il distacco del Manzolini. Il D. tuttavia operò con una certa autonomia, anche se non in posizione emergente, avendo come diretto consulente "incisore chirurgo" il dottor Boari e al termine dei ...
Leggi Tutto
BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] ad esempio, il Sacrificio di Gedeone e Isacco che benedice Giacobbe, da G. B. Pittoni. Quindi gli venne data piena autonomia, il maestro poneva il suo nome accanto a quello dell'allievo solo come titolare della bottega, "appo Wagner", o come editore ...
Leggi Tutto
BAETICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano, nella parte meridionale della penisola iberica.
Almeno sino all'anno 27 a. C., le vicende della B. coincidono con la storia della provincia della Hispania [...] di Munda, e infine il dominio di Sesto Pompeo. Presumibilmente nel 27 a. C. fu decretata la sua erezione a provincia autonoma, e affidata al governo di un magistrato senatorio, ex-pretore col titolo di proconsole.
La B. abbracciò l'entroterra tra i ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.