La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] grado di tutelare la sicurezza dei cardinali e la loro autonomia; d’altra parte, una partenza da Roma avrebbe 1859, in P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, II, La questione romana (1856-1864), Roma 1951, p. 136.
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] che pure era stato monaco a Cluny. Il papa gli rimproverò di aver privato la cristianità di un principe buono, uno dei pochi - mentre molti orientale ebbe anche modo di svilupparsi in un'autonomia superiore e di realizzare all'interno del chiostro ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] abbandonarono la vita politica e si ritirarono nel privato, dedicandosi alle loro professioni.
La breve stagione Costantino. Primi scritti politici e pagine inedite sull’azione cattolica e sulle autonomie comunali, a cura di G. De Rosa, Roma 1958, pp. ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] studio’, così come pose con coraggio la questione relativa all’autonomia dell’azione laicale29. Non era certo poco per un periodo .
La forzata uscita di scena degli scouts cattolici privava l’associazionismo di una voce significativa anche sotto il ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] fucina e di mettere l’accento sulla formazione culturale dei giovani, secondo Renato Moro, non era «priva di valenze politiche». La strategia di autonomia e di indipendenza (‘a-fascista’) impressa da Righetti e Montini alla Fuci mirava infatti alla ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] fosse vero di coloro, che oggi sentono con sincerità i vantaggi privati e pubblici d’una educazione buona, e quanto è da loro, 82.
Bisognava, invece, insistere sia sul principio di autonomia delle organizzazioni di classe, sia su una cultura popolare ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] altro, ad accrescere le aspirazioni periferiche ad una maggiore autonomia da Roma e a formare un nuovo ceto dirigente locale . Catalogo della maggior parte dei libri già spettanti alla Biblioteca privata di PP. Pio VI, Roma 1805; sul conclave del 1774 ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] potere statale, e talvolta la struttura di una entità politica autonoma. Così, sebbene la Città del Vaticano ormai non sia secolo in Europa. Così, la Costituzione belga del 1831 privò il cattolicesimo del carattere di religione di Stato e concesse ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] i diritti e le libertà dei cittadini e l’autonomia dell’iniziativa della società civile alla centralità dello Stato. dalla città: «la povertà, afferma, non è un delitto che priva il cittadino della sua libertà; per conseguenza non può essere punita ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] notare la necessità di un’organizzazione femminile autonoma, distinta da quella maschile, sia nelle nuova femminilità, la crisi della religiosità erano temi che investivano il privato e il pubblico delle donne italiane – e non solo il loro ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...