BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] sia i "corporativisti ad oltranza" sia i "custodi dell'iniziativa privata".
Il 12 sett. 1929 il B., che già dal 2 gennaio questi anni, a favore della rappresentatività sindacale e dell'autonomia del sindacato rispetto al partito. Il 15 maggio 1933, ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di un rapporto più formale tra il governo degli Stati Uniti, privo di rappresentanza ufficiale in Vaticano, e la Santa Sede. Nel all'approvazione dei trattati di Roma del 1957. L'autonomia della Chiesa nei confronti del "mondo occidentale" rispondeva ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] momento, l'ordinamento cittadino, ma la sua autonomia era già insidiata da conflitti di competenza.
Tornato , optò pel rinvio del concilio. Ed il 21 aprile il segretario privato del pontefice scriveva al nunzio in Germania Giovanni Morone come a causa ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] autorità non come fondamento e fine dell'ordine, ma come autonoma facoltà di agire propria di tutti gli uomini, naturalmente liberi essa, come - in teoria - l'autorità politica, priva di esoterismi e affidata alla sfera pubblica e razionale.
Autorità ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 1823.
A Verona fu anche trattata, sia pure in forma privata, la questione dei diritti di Carlo Alberto. I rapporti del (p. 196), C. F. si riservò di valutare autonomamente la proposta del cancelliere austriaco, in quanto desiderava obbligare il ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] istituzionale ma il problema stesso dell'indipendenza e dell'autonomia dello Stato. Un gruppo che si riuniva intorno il 14 marzo al viceré Eugenio - ... dovrei restare alla discrezione di un privato" (Scritti vari, II, p. 338), e poiché non riuscì ad ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] è la prima costruzione che G. realizzò in maniera del tutto autonoma; la sua progettazione ebbe inizio solo dopo l'acquisto del giugno 1540) pose fine a un sodalizio intenso e non privo di intemperanze. La scomparsa del duca colpì forse l'artista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] Giuliano de’ Medici, dovette ritirarsi a vita privata. Ma continuò a riflettere sulla politica contemporanea, di spregiudicato strumento di conquista e gestione del potere, in autonomia da ogni orizzonte sociale e morale. Egli ci suggerisce piuttosto ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] la pubblicazione di un foglio unitario, concedendo un margine di autonomia di giudizio agli alleati, fu sottoposta a severa critica, dopo , guadagnandosi da vivere con il ricavato di lezioni private e di un impiego presso l'ufficio stampa della ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] famiglia, Milano 1954), in cui descrive con penetrante percezione la vita privata del marito. 1 coniugi ebbero due figli: Giulio e Nella. per le sue doti originali e la sua piena autonomia scientifica, poteva costituire il punto di riferimento e la ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...