(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] produzioni di beni di consumo, di piccole e medie imprese private, e da un altro lato dal predominio dell'impresa pubblica nell a Graz si muovono ormai con tale reciproca autonomia da rendere solo orientativamente significativo il richiamo a quel ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] ora facilmente raggiungibili tramite i mezzi di trasporto privato e pubblico. Il territorio regionale non mostra più dei ''vasi a bocca quadrata'' si afferma in modo autonomo. Nel Neolitico superiore la cultura della Lagozza interesserà innanzitutto l ...
Leggi Tutto
Informazione, trattamento sicuro della
Giuseppe F. Italiano
A partire dagli inizi del 20° sec., il progressivo diffondersi delle nuove tecnologie dell'i. ha notevolmente incrementato la quantità di [...] un'impronta H(M) del documento M, e poi appone la propria chiave privata sull'impronta H(M), producendo così un testo cifrato C[H(M)], di reti indipendenti, tali da assicurare l'autonomia tecnologica e organizzativa di ciascuna amministrazione. ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] R. Kühnl), in cui il f. mantiene un suo grado di autonomia, mirando a far prevalere il "primato della politica" anche nella dei suoi fini di potenza, ma preservando la proprietà privata e la divisione delle classi; 10) una politica estera ...
Leggi Tutto
Mutamenti politici e territoriali. - Dopo il 1960 non si sono avute variazioni territoriali in E., se si escludono quelle lievissime in conseguenza del trattato di Osimo del 10 novembre 1975, con cui l'Italia [...] il rango di lingua anche agl'idiomi staccatisi dal tronco originario e che vivono di una vita autonoma, privi di un'autentica letteratura, quali i linguaggi romeni subdanubiani (arumeno, meglenitico, istrorumeno). Analogamente (ma con minor successo ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] orientale dell'isola, nella quale però veniva assicurata l'autonomia a Leontini, Messana ed ai Siculi: cosicché il la vita dell'isola: di qui le "inchieste" governative e private, fra le quali emerge, per acume e compiutezza analitica, quella ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] grandi d'ossidiana.
Giuochi. - I giuochi erano pubblici, religiosi e privati, p. es. la corsa, il giuoco dei volatori, il tiro del che erano a capo della colonia, la proclamazione dell'autonomia fu fatta dal parroco Michele Hidalgo y Castilla, non ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sec. XIV, s. 4ª, t. i; Brunetti-Orlandini, I banchi privati a Venezia, Venezia s. a.; G. Maranini, La costituzione di Venezia di Venezia. Quindi fu trasformata con r. decr. in ente autonomo. Ne è primo presidente il conte Giuseppe Volpi di Misurata. ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] era cacciato proprio per l'amore che aveva avuto alla sua autonomia e alla sua pace; non che non s'adoprasse nei primi ricchezza, la quale si può dir buona solo in quanto ci se ne privi per usare liberalità; e non esita a proclamare che "la stirpe non ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] farne, per ventisette anni, non già la capitale d'un regno autonomo, ma, una volta ancora, il capoluogo d'una provincia, se del teatro venne affidata per la prima volta a un'impresa privata e precisamente a notar Diego Tufarelli. Nel 1753 ne prese ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...