ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] i giudici di Oristano restavano invece fedeli alla loro antica autonomia di origine altomedievale e all'esercizio di una piena sovranità l'istituto dell'incarica, cioè la responsabilità collettiva del villaggio nei confronti dei reati commessi nel ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] cui scopo era quello di suscitare una "coscienza nazionale collettiva" e non "una riserva di forze per le F. e di M. Maraviglia che venne posto il problema dell'autonomia del movimento e della sua trasformazione in partito: il nazionalismo. "oltre ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] molto vivace, talvolta impietoso, della mentalità collettiva e dei costumi politici della città. Allo M. Buckmiller, Amsterdam 1996, pp. 183-185; R. Finelli, Autonomia e legittimità del socialismo, intr. ad A. Labriola, Discorrendo di socialismo ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] utopie avrebbe dovuto celebrare il trionfo, rimase nella memoria collettiva dei Romani come l'anno che, già prima che il un modus vivendi che consentì alla Chiesa di provvedere autonomamente a una gerarchia ecclesiastica con la nomina di due ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] territoriale di maggior respiro, in grado di garantire un'autonomia politica ed economica alla rinata signoria. Fu quindi una Bologna, "la si deve… considerare come un'impresa collettiva, la prima della prima lega antiviscontea, ormai stabilmente ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] congresso di Firenze (aprile 1946) si schierò a favore dell’autonomia dal PCI. Nel gennaio del 1947 Pertini si prodigò per 30 giugno 1960 fu tra i protagonisti della mobilitazione collettiva contro la decisione del Movimento sociale italiano (MSI) di ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] attuazione del disposto di legge, rispetto dell'autonomia delle imprese private, garanzie circa l'economicità 1962) che avviava la riforma del sistema di contrattazione collettiva, l'accettazione della contrattazione articolata a livello di azienda ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] un lavoro più di punta e con un largo margine di autonomia. Durante quel soggiorno in Francia scrisse alcuni articoli su Lo Ventotene. Qui il C. si collegò subito con il collettivo dei confinati comunisti, del quale facevano parte alcune delle figure ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] e di virtù". Quest'ultimo accenno sembrerebbe presupporre una circolazione autonoma di Tresor, II, 50-121 (o un equivoco con . Calenda, "Esilio" ed "esclusione" tra biografismo e mentalità collettiva: B. L., Guittone d'Arezzo e Guido Cavalcanti, in ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] e contraddizioni, avevano tentato di restituire al Regno l'autonomia dell'epoca normanno-sveva. Con il dominio spagnolo si le proprie speranze.
L'Istoria era dunque un'opera collettiva, non perché scritta a più mani - come malignamente sostenevano ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...