GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] nuovo tipo morale, di individui capaci nel contempo di autonomia e di sacrificio, di senso della responsabilità e di Nei numeri successivi furono ripresi - dal G. e dall'ampio collettivo di collaboratori, che allineava, insieme con i nomi più noti e ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di propulsione e di garanzia» della sua «autonoma responsabilità e libertà» (Alberigo, 2001, p. 610).
I cinque volumi della Storia del concilio Vaticano II (Bologna 1995-2001) coronano una grande impresa collettiva che ha avuto in Alberigo il suo ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] in successivi articoli il D., per penetrare i comportamenti collettivi dei popoli, delle masse e dei partiti fa ricorso tutti") in grado di ridare alla élite liberale la propria autonoma funzione e che avesse ben chiaro che i ceti medi costituivano ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] e, dall’altro, dato adito a forme di mobilitazione collettiva non immuni dal ricorso alla violenza. Di questo clima di attività economiche destinato a rivelarsi, nel tempo, essenziale all’autonomia della FIAT. Col supporto di Gabetti e del legale di ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] i giudici di Oristano restavano invece fedeli alla loro antica autonomia di origine altomedievale e all'esercizio di una piena sovranità l'istituto dell'incarica, cioè la responsabilità collettiva del villaggio nei confronti dei reati commessi nel ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] lontano da qualsiasi apertura alle nuove idee che sostengono l'autonomia della ragione umana.
Per ora egli non manifesta eccessiva sotto di 2 aprile 1760, s.n.t., siano opera collettiva del gruppo dell'Archetto.
Ma l'episodio forse più clamoroso ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] cui scopo era quello di suscitare una "coscienza nazionale collettiva" e non "una riserva di forze per le F. e di M. Maraviglia che venne posto il problema dell'autonomia del movimento e della sua trasformazione in partito: il nazionalismo. "oltre ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] molto vivace, talvolta impietoso, della mentalità collettiva e dei costumi politici della città. Allo M. Buckmiller, Amsterdam 1996, pp. 183-185; R. Finelli, Autonomia e legittimità del socialismo, intr. ad A. Labriola, Discorrendo di socialismo ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] e valutato in funzione di tutta l'operosità umana individuale e collettiva doveva rispecchiare bene, in quel momento, la posizione del B l'autorità ecclesiastica opponeva che l'affermata autonomia scientifica di fronte al magistero della Chiesa era ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] utopie avrebbe dovuto celebrare il trionfo, rimase nella memoria collettiva dei Romani come l'anno che, già prima che il un modus vivendi che consentì alla Chiesa di provvedere autonomamente a una gerarchia ecclesiastica con la nomina di due ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...