Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] fu sottoscritto al Cairo il primo accordo sull’avvio di un’autonomia palestinese nella Striscia di Gaza e a Gerico (costituzione dell la guerra del 1948 e la rappresentazione della vita collettiva nei kibbuz. Forte è l’influsso del realismo letterario ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] come granducato all’Impero russo, pur con la concessione di una larga autonomia da parte dello zar Alessandro I (trattato di Hamina, 1809). La recupero con elementi legati alla memoria personale o collettiva; B. Aho, con installazioni, performances e ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] estetica, bensì la ricerca di una nuova identità collettiva. Non a caso questa corrente culturale coincise con in età preromana non vi si affermò con caratteri autonomi e distintivi, ma piuttosto riecheggiò tendenze egittizzanti largamente diffuse ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] agraria in precedenza si basava su quasi 1700 fattorie di proprietà collettiva e oltre 900 di proprietà statale; dal 1991 è stata Kiev, per poi dividersi e svilupparsi in maniera più o meno autonoma solo dopo la sua caduta (1240). Tre sono in questo ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] autoisolamento e ad aderire alla politica di "sicurezza collettiva". Divenuto il fascismo un fenomeno internazionale, Stalin diversa unità basata sul riconoscimento delle differenze e dell'autonomia dei paesi socialisti e dei partiti comunisti. La ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] a.C. Ma il progressivo distaccarsi dei singoli dalla vita collettiva causò l’abbandono di quei generi letterari che maggiormente aderivano all’ religiosa dei cittadini, e l’artista acquistò una autonomia di invenzione mai raggiunta prima. L’opera d’ ...
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(serbocroato Rab) Isola della Dalmazia (93,6 km2 con 9500 ab. circa nel 2007); dista dalla costa croata 1,8 km (Canale della Morlacca). Ha forma allungata e direzione generale da NO a SE. Costituita in [...] 1000 fu annessa a Venezia, cui rimase, pur conservando una certa autonomia sino alla caduta della Repubblica (1797).
Nell'isola di Arbe, storiche italiane e pressoché ignoto anche alla memoria collettiva, nell'area occupata dal cimitero del campo è ...
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Movimento comunista internazionale. - Lo scioglimento dell'Ufficio d'informazione (noto in Occidente sotto il nome di Cominform), nell'aprile 1956, fu giustificato con la situazione mondiale maturata negli [...] a Karlovy Vary, nel 1967, che sviluppò il tema della sicurezza collettiva), la conferenza di Mosca del giugno 1969 vide prevalere la tendenza a limitare l'autonomia dei singoli partiti, considerati responsabili non più solo di fronte alla classe ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] diversa intensità, il problema etico-politico della responsabilità collettiva verso un "passato che non vuol passare" ( (R. Kühnl), in cui il f. mantiene un suo grado di autonomia, mirando a far prevalere il "primato della politica" anche nella sfera ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Venezia. Quindi fu trasformata con r. decr. in ente autonomo. Ne è primo presidente il conte Giuseppe Volpi di Misurata. gareggiarono nella moresca, specie di danza marziale o scherma collettiva con daghe senza punta e taglio, e nelle "Forze ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...